Premio Combat Prize

Colpito profondamente da i fatti di Parigi del mese gennaio 2015, ho cercato di rappresentare nell’opera “CHARLIETOUJOURS” Ho cercato di ricordare a mio modo gli Artisti della matita quali Cabu, Wolinski, Tignous, Charb in un modo originale come ombre sull’acqua che scroscia, come le pallottole che ce li hanno rapiti, ma Essi rimangono nel mio ricordo e nella mia mente, come spero e mi auguro, quelle di molte altre persone nel mondo contemporaneo e futuro affinché i loro messaggi non rimangano vani ma eterni, loro facevano dell’ironia la loro arma senza uccidere nessuno.
Questo è il senso soggettivo di questa incisione seppure essa si colleghi ad un’ immagine legata ad un luogo preciso Parigi ed ai suoi terribili ricordi di Gennaio ’15 che hanno segnato la mia mente in modo indelebile.
Si vede simbolicamente questo itinerario che l’arte dell’incisione permette all’artista, in particolare all’incisore se questi, come me, preferisce eseguire in proprio tutte le fasi della lavorazione. Sono le mani che puliscono la lastra, che utilizzano le punte e il brunitoio, che si fanno nere di inchiostro, ma sono i pensieri che con personalissimi e a volte inattesi voli simili a piccoli stormi di uccelli si elevano dalle forme impresse nel rame o nello zinco per divenire , immagine artistica, comunicazione simbolica o diretta, concetto e spirito con cui l’artista si racconta e racconta ad un eventuale pubblico.
Il percorso della mia arte, al pari di quello della mia vita, è una ricerca che dall’evocazione dell’infanzia conduce, in età matura a voli di pensieri che si alzano verso la ricerca della spiritualità.
Una strada personale di conoscenza e di ricerca attraverso le diverse tecniche della produzione artistica che è partita in età giovanile con la pittura prima ad olio e poi con acrilico su tela e in seguito su stoffa, ha affrontato poi lo studio e la produzione di sculture in terracotta, la fotografia ed infine, in età matura, lo studio e la produzione di incisioni.
Nell’incisione, nelle sue diverse tecniche che sono in realtà linguaggi diversi, vie che l’incisore percorre tra materiali grezzi, strumenti e linee che man mano prendono forma, ho trovato la modalità più soddisfacente di espressione. Punti e segni che traccio sulla lastra, costituiscono una prima rappresentazione di un pensiero , di uno stato emotivo, di un’immagine che prendono forma, poi, come le parole sul foglio per uno scrittore, quei segni grafici tracciati con emozione, forza e sentimenti sempre diversi, appaiono sulla carta nitidi nei loro chiaro scuri, nei giochi di luce, ed ogni volta, il lavoro delle mani e della mente, in una specie di “alchimia” di figure e di ombre , diventa espressione dell’animo, prodotto finale, non di una tecnica applicata ad un modello già creato dalla mente e realizzato, ma risultato di un percorso, di un processo emozionale e comunicativo in cui il mio desiderio di sperimentare forme espressive sempre diverse trova la massima realizzazione.
BIOGRAFIA Architetto, iscritto all’Ordine degli Architetti di Torino, dal 1987. Artista eclettico in quanto la sua attività spazia dalla pittura, su tela e stoffa, all’incisione ed alla scultura. E’ inoltre cultore di cucina creativa e fotografia artistica. Mosso sempre dalla passione per tutto ciò che è bello e dal desiderio di creare ed interpretare, in ogni forma espressiva, le emozioni che la bellezza suscita in chi la sa cogliere.Ideatore e creatore dei “camigiotti” originali camiciotti dipinti su lino o cotone in esemplari unici dai motivi astratti o floreali e dai colori vivaci, nati dal desiderio di indossare camicie belle come cravatte, veri e propri quadri non da appendere in salotto, ma da indossare e portare in mezzo alla gente.Allievo dello scultore Angelo Giuseppe Bettoni 2000, dell’illustratrice naturalistica Cristina Girard 2009-2011, dei pittori ed incisori Carlo Barbero 2012-2015, Vinicio Perugia e Kurt Mair 2009-2011 e del fotografo Cosimo Savina 2010-2011.HA PRESENTATO PROPRI LAVORI PRESSO:  Castelnuovo Don Bosco-(AT)- Enoteca La Quaglia-Vestirsi di emozioni: i”camigiotti “-Maggio 2007”; Torino - Caffè Oporto- Vestirsi di emozioni: i ”camigiotti” Giugno 2007; Volvera -( TO) Festa Patronale - Vestirsi di emozioni: i ”camigiotti” Luglio 2008;  Salbertrand -(TO) 1° classificato nella Categoria B: Disegno e pittura a tecnica libera al Concorso di Arti Visive ”Gran Bosco di Salbertand: uomo e territorio” con un‘incisione a tecnica mista su rame (puntasecca, maniera allo zucchero, acquaforte) dal titolo ”Case Cros 1899 - Direzione Monfol-Seu”- Agosto 2010; Pianezza (TO)- Villa Casalegno- Collettiva di Incisioni -Aprile 2011;  Asti (AT) Villa Paolina-WWF Asti- Collettiva di Incisioni -Maggio 2011; Torino - Circolo Eridano- Collettiva Sculture/Terrecotte-Giugno/Settembre 2011; Torino - Palazzo della Regione - Collettiva di Incisioni -Luglio/Settembre 2011; Pianezza -TO- Villa Casalegno - Collettiva di Incisioni Novembre/Dicembre 2011; Vidracco- Arte Medicina Creatività 11/13 Ottobre 2013; Premio Biennale Carlo Bonatto Minella 2° Ediz 2013 Torino - Palazzo della Regione - Collettiva di Incisioni -Ottobre/Novembre 2013; Rimini – SICM - Società Italiana di Chirurgia della Mano- Mano Mia Art Competition 3/5 Ottobre 2013;  Villar Focchiardo -Torino Cascina Roland - Collettiva di Incisioni - Gennaio 2014; Vidracco- Arte Medicina Creatività 10/12 Ottobre 2014;CRONACHE DI STAMPA/RECENSIONI/CRITICHE  ARCHIVIO –Mensile di ARTE CULTURA ANTIQUARIATO COLLEZIONISMO INFORMAZIONE Anno XXVII n°2- Febbraio 2015-pg.37;