OPERA IN CONCORSO Sezione Grafica
esser-ci
china , acrilico, carta
30x40
Stefano Allisiardi
nato/a a
residenza di lavoro/studio: Busca (ITALIA)
iscritto/a dal 15 apr 2015
Under 35
Altre opere
Descrizione Opera / Biografia
La memoria è un indisciplinatissimo compost in cui fermentano immagini,articoli, film, musiche, icone e centinaia di fotografie significative ed insignificanti, scattate o rubate da riviste,web, socialnetwork.
L’humus che si viene a creare è la matrice per ritratti di gente che è esistita nel mondo o nella memoria, rivelandoli in forma antologica dell’ ESSER-CI (di Heideggeriana memoria)come nuovi martiri e nuovi inetti.
Il lavoro fa parte di una serie in svolgimento che attualmente è composta da 30 ritratti.
Classe 1990, ho frequentato il corso di Incisione e Grafica d Arte presso l’Accademia Albertina di Torino (dove sto per laurearmi nel biennio specialistico) sotto la guida dei Professori Franco Fanelli e Daniele Gay. Nel 2011 ho tenuto un corso di Disegno dal vero a Palazzo Madama (Torino) per la Regione Piemonte. Ho partecipato a collettive in diverse città tra le quali Torino, Istambul (maestri e giovani artisti dell’Accademia Albertina-12ma biennale di Istambul), Napoli (’’disegnare il 700’’- Maschio Angioino), Liegi (galleria paintedcurve).
Lavoro principalmente sull’ illustrazione e pittura su carta, sulle tecniche di stampa d’ Arte e sul Libro d’Artista. A Torino, nel 2014, ho partecipato al progetto Lagrange 12 in collaborazione con Building-Pininfarina) realizzando un grande pannello pittorico in Open Air Gallery esposto per un anno e mezzo nel centro della città in Via Lagrange.
Nel novembre 2014 ho pubblicato illustrazioni per un racconto breve nella raccolta ’’Novel’’ (nove autori e nove disegnatori) tramite la casa Editrice Eris. Sono coautore in collaborazione con Daniele Gay di un manuale di illustrazione su carta edito da Albertina Press :’’L’immagine che racconta’’ (2015 - interventi di Dario Fo, Joe R.Lansdale,Lorenzo Mattotti)
Di recente ho realizzato il libro d’ Artista ’’Forme in Replay’’ con altri incisori torinesi su poesie di Italo testa .