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OPERA IN CONCORSO  Sezione Video

Vito Flamminio | I Passi del Fiume
vedi ad alta risoluzione

I Passi del Fiume
video,
16:50

Vito Flamminio

nato/a a Lanciano

residenza di lavoro/studio: Parigi (FRANCE)

iscritto/a dal 18 apr 2015

Descrizione Opera / Biografia


Non ho cambiato nulla di cio’ che so,
ma forse ho cambiato molte cose senza saperlo.
Poesie di William Stafford, Theodore Roethke, William Butler Yeats.
I Passi del Fiume
Una discesa nel fiume che scorre da una generazione ad un’altra, da padre a figlio.
Scritto e Diretto da Vito Flamminio
Letto e Interpretato da Elena Michielin
L’opera é un trittico ispirato da alcune poesie di William Stafford, Theodore Roethke, William Butler Yeats, si compone di tre capitoli formati da video e storie che riguardano padri e figli.
Potrebbe essere il racconto di un figlio che diventa padre oppure altri padri e figli.
Il lavoro si risolve nel tentativo di scavare più a fondo per cercare dove si annida il germe che suscita l’incomprensione.
Le immagini dalla loro parte mostrano il riflesso nella realtà delle profondità dell’animo umano.
Lo scopo é di unire video, storie e suono per creare nello spettatore un’esperienza emotiva che di volta in volta lo distrae dal racconto per farlo cadere nei paesaggi e poi lo spinge via per farlo scendere nel suo intimo ed immergersi nelle emozioni che legano gli essere umani.
Vito Flamminio nasce a San Vito Chietino il 19 luglio 1971, dal 2002 vive e lavora tra Parigi e l’Italia.
La sua esperienza professionale comincia a Roma all’Istituto “Cine-TV Rossellini” e prosegue nella fotografia. I suoi soggetti sono soprattutto still life.
Lavora per testate come Dazed and Confused, Numéro, Madame Figaro, Casa Vogue.
Naturale é per lui l’evoluzione verso il video e la scrittura.
Il video non e che l’animazione dell’immagine fissa e la scrittura non é che la scoperta della radice che genera l’immagine.
Originaria della provincia di Treviso, Elena Michielin studia teatro e arte visiva presso l’Università di Padova, dopo un anno di studio presso l’università Nouvelle Sorbonne Paris 3 si laurea con una tesi sull’artista Vito Acconci, “Linguaggio corporeo attraverso il video”.
In parallelo integra la compagnia di commedia dell’arte “Commedia dell’Arte Internazionale” diretta da Gianni De Luigi in Venezia.
Dal 2007 si trasferisce a Parigi per frequentare l’ “Ecole Internationale de Théâtre Jacques Lecoq”.
Concentra il suo lavoro di ricerca sulle possibilità di usare la memoria del corpo e la memoria sensoriale come causa di azione su scena e interazione tra performer e immagine.
Ha collaborato con Carolyn Carlson, Karine Saporta, Ira Seidenstein e la compagnia di teatro-danza “à fleur de peau”.