Descrizione Opera / Biografia
L’opera dal titolo “Fragile Armatura” è un’ installazione composta da una struttura metallica a forma di parallelepipedo al cui interno sono appese per mezzo di fili metallici alcune forme in alabastro di Volterra che vanno a creare l’immagine di una sorta di corazza etrusca.
Questa scultura fa parte di una serie di lavori che chiamo “Disegni di Pietra”. Sono forme di alabastro tagliato, scavato, sventrato, fino a formare trame filiformi che si dipanano nello spazio a racchiudere porzioni di vuoto. Il vuoto prende importanza, è il materiale che è stato tolto, quello scartato, che contribuisce alla lettura del soggetto, lasciando all’ osservatore solo un segno scultoreo tridimensionale. Portare all’eccesso la lavorazione artigianale del “togliere” per ritornare all’idea iniziale, allo schizzo. Sono gusci vuoti da riempire con nuovi contenuti.
Alessandro Marzetti
Ha frequentato l’Istituto Statale d’Arte di Volterra nella sezione scultura in alabastro.
Si diploma all’Accademia di Belle Arti di Carrara.
La sua vera formazione la compie nelle botteghe artigiane dell’alabastro e in alcuni studi di scultura in marmo di Carrara, acquisendo specifiche competenze nella lavorazione di tutte le pietre in generale.
Otre alla sua attività di scultore è docente di “discipline plastiche ”nelle scuole primarie di secondo grado.
Ha partecipato a numerosi simposi di scultura estemporanea.
Campus Europeo di scultura ”La Montagna della Pace” Cervara di Roma, Roma.
“Simposio di scultura estemporanea” Teulada, Cagliari
“Castigliarte, simposio di scultura. Castiglion messer Marino, Chieti.
“Scultura in Val di Cecina “ Castelnuovo V.C. Pisa.
“1° Simposio di scultura Città di Crema” Crema. Cremona.
“Scolpire in piazza” Paratico. Brescia.
“Simposio di scultura su travertino” Acquasanta terme. Ascoli Piceno.
“Simposio di scultura su pietre del Friuli” Udine.
“Simposio di scultura su marmo rosso” Verzegnis, Pordenone.
Alcuni suoi lavori, monumenti e sculture di arredo urbano, sono collocati in varie città italiane.
Partecipa ad esposizioni, personali e collettive, in Italia e all’estero.
Scultura pubblica “La Bambina”, dedicata a una canzone di Lucio dalla – Roversi, in collaborazione con la Fondazione Dalla-Roversi
Miart – Fiera Internazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, Milano
Mostra personale “Disegni di pietra” Mende. Francia.
Mostra personale “mobilità della pietra” Seeon, Bayen. Germania.
Mostra personale “Alessandro Marzetti. Sculture” Palazzo Inghirami . Volterra.
Mostra personale “Vuoti Circoscritti” Querceto. Pisa
Mostra personale “Stazioni lunari” Stazione Leopolda. Firenze
Collettiva ”Il cibo nell’Arte” Complesso fieristico. Lucca
“Collettiva in fiera” Impianto Fieristico. Carrara
Collettiva “All’ombra delle Apuane” Palazzo Ducale. Massa.
Collettiva “Al centro dello sguardo” Palazzo Guinigi. Lucca
Collettiva “Luoghi d’incontro” Chiesa di S.ZENO. Pisa
Collettiva “generazioni in arte” Volterra. Pisa.
Nel 1996 esegue alcuni lavori di restauro su marmi in posa in alcuni locali del Cremlino a Mosca.
Ha collaborato con l’architetto Vittorio Giorgini, rappresentante storico dell’architettura informale, realizzando modelli architettonici in alabastro per i suoi studi di “Spaziologia”.
Nel 2001 lavora alla scenografia del videoclip musicale dei C.S.I. (Consorzio Suonatori Indipendenti), premiato alla 5° edizione del Miting Etichette Indipendenti di Faenza.
Dal 2002 è scenografo della Compagnia della Fortezza diretta da Armando Punzo.
Nel 2014 insieme ad Armando Punzo e Silvia Bertoni riceve il premio UBU come migliore allestimento scenografico dell’anno.