Premio Combat Prize

Alice Zanin - Premio Combat Prize

OPERA IN CONCORSO | Sezione Scultura/Installazione

 | PENGUIN COLONY TAKES IMPLANTS FOR ICE PACKS

PENGUIN COLONY TAKES IMPLANTS FOR ICE PACKS
cartapesta, vetro, vasca d’acquario di riciclo, protesi mammarie in silicone, acciaio,
180x68x78 cm

Alice Zanin

nato/a a Piacenza
residenza di lavoro/studio: Podenzano (PC), ITALIA


iscritto/a dal 06 apr 2017


Under 35

http://www.alicezanin.com


visualizzazioni: 1148

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Altre opere

 | POST FATA RESURGAM

POST FATA RESURGAM
cartapesta, piume, acrilico, resina, giocattolo di legno proveniente da rajasthan, cera rosa, plexiglass,
50x50x50 cm

 | THÉÂTRE KÉRATINIQUE

THÉÂTRE KÉRATINIQUE
cartapesta, plastica, materiale organico, gesso, acrilico, cera, plexiglass,
36,5x35

Descrizione Opera / Biografia


DESCRIZIONE DELL’OPERA: L’installazione “Penguin Colony takes Implants for Ice Packs” (Colonia di Pinguini scambia Protesi Mammarie per Ghiaccio Istantaneo) si presta a due principali chiavi di lettura. Da una parte è immediato il riferimento a temi ecologisti quali il surriscaldamento globale e il conseguente scioglimento dei ghiacciai nella schiera di pinguini assiepati attorno alla teca, assorti nella contemplazione di un sacrale Antartide miniaturizzato; dall’altra gioca ironicamente sulla somiglianza formale fra i pacchetti di ghiaccio e le protesi in silicone. Le peculiarità estetiche dei pigoscelidi di Papua, cioè la striscia rosso acceso nella sezione centrale del becco e le “virgolette” bianche sopra agli occhi inevitabilmente ricordano un maquillage ammiccante di rossetti e ombretti, rendendoli somiglianti ad un’elegante parata di signorine affascinate dalla chirurgia plastica. BIOGRAFIA: Alice Zanin (Piacenza, 1987), autodidatta di formazione, sperimenta diversi mezzi espressivi fra cui anche la pittura, fino a scegliere di concentrarsi pressoché esclusivamente sulla tecnica della cartapesta a partire dagli inizi del 2012. Nella prima parte della sua produzione (la serie dei “verba volant scripta…”) l’autrice costruisce attraverso animali di parole un ironico discorso sull’idea di effimero, transitorio e mutevole al quale la componente verbale nel suo valore umano è assolutamente riconducibile. Raggiunge nel tempo risultati più minuziosi e raffinati eliminando le parti testuali dei quotidiani dalle coperture dei pezzi, allo scopo di ottenere superfici più lievi, come epidermici giochi di colore per mezzo di accordi cromatici tra le carte.
Attualmente il lavoro dell‘artista, pur restando a tutti gli effetti scultoreo, tende all’installazione soprattutto in termini espositivi, o alla costruzione di un dialogo tra opere e oggetti sulla base del registro dell’incongruenza e dell’associazione di idee. Le scelte quasi “automatiche” degli oggetti infatti sovente conducono ad un travisamento della loro convenzionale destinazione d’uso, ottenendo tra questi e il soggetto animale una relazione oscillante tra il reciproco imbarazzo e una galante ironia.
mostre personali
2017
CHINA, a cura di J. Ceresoli, Galleria NuovoSpazio, Piacenza
2016
The Great Hippocampus Question, a cura di J. Ceresoli, Palazzo della Permanente, Milano;
Fondazione di Piacenza e Vigevano, Piacenza
2014
Circus Circes, a cura di E. Beluffi, Galleria Bianca Maria Rizzi & Matthias Ritter, Milano
2013
Desilio, a cura di D. Maria Papa, Galleria Nuvole, Montesarchio (BN)
Festival del Diritto, Portici di Palazzo Gotico, Piazza Cavalli (PC)
Verba Volant, Libreria Bocca, Milano; Biffi Arte, Piacenza
mostre collettive
2016
Arteam Cup, Palazzo del Monferrato, Alessandria
Apnea (doppia personale con Massimo Caccia), Galleria Punto Sull’Arte, Varese
Selvatica, a cura di A. Redaelli, Palazzo Ferrero (BI) in collaborazione con la Fondazione Pistoletto
Febbre a 39’, Galleria Nuovo Spazio, Piacenza
Carta Bianca, a cura di D. Maria Papa, Galleria Nuvole, Montesarchio (BN)
Animali, a cura di M. Manduzio, Silbernagl Undergallery, Milano
2015
Premio Viviani Bice Bugatti, Villa Vertua, Nova Milanese (MI)
Art Stays Festival, Ptuj, Slovenia
ZOOMaginario, Aeroporto di Torino Caselle (TO)
31 daysOff, Castello di Felino (PR)
2014
Nöel des Animaux, Galleria Rubin, Milano
Ma Maison di Odilia Prisco, Milano. Asta benefica in favore della Fondazione Marzotto per la ricerca sulla Fibrosi Cistica, a cura di M. Casile, battitore d’asta Vittorio Sgarbi.
Premio Combat, Museo di Storia Naturale del Mediterraneo, Livorno
No man’s Land (le sculture di Alice Zanin dialogano con le immagini visionarie di Aqua Aura), a cura di S. Bartolena, R&P Legal, Piazzale Cadorna, Milano
Respect, a cura di A. Redaelli, Galleria Punto sull’Arte e Museo Civico di Comerio, Varese
Materie, a cura di S. Bartolena e A. Galbusera, Castello Visconteo, Trezzo sull’Adda (MI)
2013
NERO., a cura di E. Beluffi, Galleria Bianca Maria Rizzi & Matthias Ritter, Milano
Pix Paratissima 9, Borgo Filadelfia (TO)
Art Stays Festival, Ptuj, Slovenia
ZOOMaginario, a cura di F. Canfora e D. Ratti, Bioparco ZOOM, Torino
Animali, a cura di S. Bartolena, Castello di Sartirana Lomellina (PV)
Articolo 21, a cura di S. Bartolena e A. Galbusera, Torre Viscontea (LC)
2012
Aemilia ARTquake, a cura di A. Agazzani, Chiostri di San Domenico (RE)
Arte Fantastica Lungo il Po tra Lodi e Piacenza, a cura di M. Caprara, Collegio Morigi (PC)
2011
Premio Satura, Palazzo Stella (GE)
Artisti del Territorio, Vecchio Ospedale Soave di Codogno (LO)
premi e riconoscimenti
2106
Finalista Arteam Cup
2015
Finalista “Premio Viviani Bice Bugatti”, Villa Vertua, Nova Milanese (MI)

2014
finalista “Premio Combat”, sezione scultura e installazione

2011
Finalista “SaturaPrize”, sezione pittura
opere in spazi pubblici
2013
acquisizione dell’opera “Hippotragus” Bioparco ZOOM, Torino
2010
acquisizione dell’opera “Argema Mittrei” Museo di Storia Naturale di Crocetta del Montello (TV)