Descrizione Opera / Biografia
Questa opera fa parte di una serie di lavori che ho chiamato “Metamorfosi.”
Durante una residenza d’artista a Ginevra ho passato molto tempo a guardare i cigni: stanno delle ore a pulirsi e frugare con i lunghi colli in ogni parte del corpo, scuotono le piume, si contorcono, fremono.
E’ una metamorfosi continua: un apparire e sparire di paesaggi, montagne, isole, fiori, angeli e altro ancora.
Qui presento la serie sui fiori.
Laureata in Lettere all’Università di Torino, la sua formazione artistica prosegue a Roma all’Accademia con Toti Scialoia.
La sua ricerca artistica si sviluppa tra fotografia, disegno, installazione e video.
La valenza poetica è l’aspetto più distintivo del suo lavoro; lo scarto tra reale ed irreale è sempre sottile, come se lo sguardo dell’artista si posasse sulle cose attorno a noi, ma poi operasse un impercettibile scarto e delle cose indagasse il mistero, l’imprevedibile.
Dal 1994 le sue opere sono state esposte in numerose mostre personali e collettive.
Ricordiamo solo alcune tra le più importanti in strutture pubbliche e museali:
- XII Quadriennale d’Arte di Roma, Palazzo delle Esposizioni
-2° Festival Internazionale di fotografia , Roma Musei Capitolini, Centrale Montemartini
-- Autobiografia Autoritratto, Museo Andersen , Galleria d’Arte Moderna
--ll giardino delle ombre che splendono, American Accademy-Villa Aurelia, Roma
--IV Edición de la Bienal International de Arte Contemporanea del fin du Mundo
-Ci sono cose tra cielo e terra, personale a cura della Regione Piemonte
Sale Bolaffi, Torino
Sue opere sono presso il Ministero degli Affari Esteri in occasione di “Progetto Giovani”
a cura di M.Calvesi e nella Collezione Permanente dell’Istituto Nazionale per La Grafica.