Descrizione Opera / Biografia
ETTORE PINELLI (Modica, 1984)
Formatosi in Accademia di belle arti di Firenze, si diploma in pittura nel 2007 e in progettazione e cura degli allestimenti nel 2010 in collaborazione con il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato. Nel 2009 fonda .LAB (Young Artists Sharing Ideas | Firenze)
SHORT_BIO
Nel 2014 è selezionato per la 1ª edizione del Premio FAM Giovani per le arti visive (AG). Nel 2015 partecipa al Workshop Residenza Ritratto a Mano 2.0 con Simone Berti e Valentina Vetturi, a cura di Giuliana Benassi e Giuseppe Pietroniro, Caramanico Terme (PE) e sempre nel 2015 é selezionato da Eva Comuzzi ed Andrea Bruciati per Some Velvet Drawings (ArtVerona). Tra il 2015 e il 2016 è finalista in numerosi premi tra cui il Premio Fondazione San Fedele (Milano), Premio Combat Prize (Livorno), Premio Arteam Cup (Alessandria) e Premio Francesco Fabbri (Treviso). Nel 2015 è vincitore del Premio Marina di Ravenna e nel 2016 del Premio We Art International (Milano) in collaborazione con Basement Project Room (LT). Nel 2015 è artista selezionato dai curatori del premio ORA. Nel 2016 è uno dei finalisti di TU 35, geografie dell’arte emergente in Toscana, promosso dal Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato. Artista inserito da Camillo Langone in Eccellenti Pittori, il diario della pittura italiana vivente.
STATEMENT
La mia ricerca inizia davanti ad uno schermo, facendomi permeare dalla potenza di certe immagini e scenari saturi di violenza. Scontri, sommosse e predominio, sono termini che ricorrono spesso all’interno di alcuni meccanismi nella mia pratica, a volte come decise iconografie e altre come fattori di analisi politica e sociale, quello che mi interessa maggiormente sottolineare, è la deriva di queste immagini, una sorta di distillazione perpetua, incontrollata e senza soluzione, che mostra un volto inquietante e veritiero del nostro presente. La pratica della pittura e del disegno sono i metodi di restituzione del pensiero che ho scelto, sono quelli più vicini alla mia sensibilità e che mi hanno sempre affascinato con tutte le loro dinamiche interne, dinamiche che cerco di fare affiorare in superficie in un movimento transitorio dalla figurazione verso l’astrazione, negando e distruggendo, avvicinandomi e allontanandomi, in una sorta di zoom in cui la volontà della pittura e del disegno sovrastano la mia.
LINK
http://www.ettorepinelli.com/uploads/1/1/7/7/11774118/espoarte_giovani_looking_for_something_on_the_screen.pdf
http://formeuniche.org/five-questions-for-ettore-pinelli/
http://www.lobodilattice.com/arte-contemporanea/ettore-pinelli-copertina-n386