Descrizione Opera / Biografia
PROGETTO
Spectrum è una riflessione su come le percezioni dell’uomo contemporaneo vengano sempre più mediate dalle nuove tecnologie. Il semplice atto di guardare, di assistere ad un evento, diventa spesso un’azione filtrata da schermi o da applicazioni che modificano sostanzialmente il nostro rapporto con il reale. Il filtro, il software, l’applicazione che permette all’utente di cambiare parzialmente o completamente i connotati di ciò che vede genera una miriade di nuove rappresentazioni del mondo sulla base di una forte soggettività. L’atto di guardare un oggetto attraverso uno schermo ha già inscritto in sè il desiderio dell’utente di personalizzarlo, di rimodellarlo a seconda delle sue esigenze. In Spectrum ho utilizzato pezzi di plexiglass colorato davanti all’obiettivo fotografico per ricalcare in modo rudimentale e ironico il nostro modo di produrre immagini, filtrando il nostro sguardo attraverso software e applicazioni.
BIO
Federica Landi (1986) è un’artista che lavora principalmente con il mezzo fotografico e docente di fotografia presso l’Accademia di Belle Arti di Roma. Si e laureata in arti visive all’Accademia di belle Arti di Firenze e, dopo aver frequentato la scuola d’arte Americana Santa Reparata, si e trasferita a Londra dove ha completato un Master in fine art photography presso il London College of Communication. I suoi lavori sono stati esibiti e pubblicati internazionalmente. Federica ha esposto a Fotografia Europea 2016 nella mostra Sideways curata da Daniele DeLuigi e vincendo il premio Giovane Fotografia Italiana. Di recente ha partecipato al Festival Circulation(s) Parigi e Encontros da Imagem Braga nella sezione Artisti Invitati. Al momento sta concludendo la residenza ’Mediterranea Youth Photo’ commissionata dalla Biennale dei Giovani Artisti del Mediterraneo. I lavori saranno esposti a Tirana, nel Maggio 2017.