“VIAGGIO NEI 7” (note ai testi poetici/musicali)
Da uno studio sul numero sette e da come influenza la nostra vita partendo dai 7 colori (vista) 7 note (udito) 7 chakra (salute) 7 dei della religione buddista e 7 peccati del cristianesimo (religioni che prevalgono nel pianeta e che dominano le nostre menti, 7 elementi alchemici (tatto), 7 gruppi alimentari (gusto) e viaggiando per i sensi, sono arrivata ad associazioni di parole a cui ho dedicato 7 video 7 testi e tutto il resto troverete sul mio sito con questo link .
Questo link invece è Saturno, il video in autoripresa con telecamera fissa, che ho montato scrivendo in scrittura Romana del II secolo d.c.; è la fine del mio viaggio irreale attraverso i pianeti del Sistema Tolemaico come Dante nel paradiso esploro tutti i pianeti in cui mi soffermo, faccio delle piccole citazioni alla Divina Commedia (il Paradiso, che per l’occasione ho studiato), ma esprimo anche i miei pensieri ed emozioni nel vedere da vicino i pianeti (dai miei studi sui pianeti) ... Colgo l’occasione di riflettere sulla gente, sulla luna guardo principalmente l’atmosfera, poi su mercurio secondo pianeta del sistema tolemaico, penso alla sua dualità, ad Ermes il Dio e a tutto ciò che è l’atmosfera di mercurio con una faccia rivolta spesso verso il sole ed una ghiacciata che non vede mai il sole.. e rifletto sulla dualità delle persone. Poi viaggio ancora e vado su Venere che rappresenta per noi la nascita la maternità la femminilità. Altro pianeta da visitare è il Sole (è considerato pianeta nel Sistema Tolemaico) qui si celebra la luce, la festa corrisponde alla domenica ed è un giorno di inni e prosperità. Poi vado su Marte e trovo una guerra. Giove mi accoglie e in me c’è desolazione per tutto ciò che ho visto in quella guerra… La riflessione che ho è sulla guerra in sé… che al giorno d’oggi è sempre di moda qui sulla Terra, ma non avrà mai n’è vincitori n’è vinti perché è una guerra e i vincitori avranno fatto morire molta gente e avranno perso qualcosa… i vinti avranno perso non solo la battaglia ma anche essi vite umane e tutti avranno devastato territori con flora e fauna ed ogni cosa.
Il primo video che vi propongo quindi è Luna l'inizio del viaggio (Vincitore di un premio e selezionato per la Biennale di Roma), primo dei pianeti de Sistema Tolemaico. L’ultimo che vi propongo e che ho scelto per il Premio Combat in concorso è Saturno, l’arrivo a casa che in fondo è la parte più bella del viaggio, con le riflessioni personali: nonostante siamo tutti un po’ esploratori.
Per i 7 testi ho usato la tecnica del cut-up*. Sono tutti testi poetici scritti da me. E le immagini che troverete nel video rappresentano il racconto che troverete di seguito nel testo.
Le parole chiave che ho scelto compaiono tutte nei vari testi.
Musica e chitarra: ALL IN TWILIGHT 4 di Edoardo Pieri https://www.edoardopieri.com
E’ la fine del viaggio ed è una descrizione del luogo e delle sensazioni che provo tornando a casa.
In tutta la poesia della luna troverete le parole ROSSO (uno dei 7 colori associati), GRASSI E DOLCI (gruppo alimentare latticini), Dio della GUERRA del buddismo, IRA (gruppo dei peccati del cristianesimo), COCCIGE (gruppo dei chakra), ORO (gruppo degli elementi alchemici), DO (gruppo delle note)
Troverete in ogni poesia descritta le “parole chiave” in colore azzurro.
Ogni pianeta e quindi ogni testo, ha queste associazioni che ho “amalgamato” con la mia sinestesia e troverete nella tabella allegata. Ogni testo, quindi ogni pianeta, avrà le parole chiave in azzurro.
*Il cut-up è una tecnica letteraria stilistica che consiste nel tagliare fisicamente un testo scritto, lasciando intatte solo parole o frasi, mischiandone in seguito i vari frammenti e ricomponendo così un nuovo testo che, senza filo logico e senza seguire la corretta sintassi, mantiene pur sempre un senso logico anche se a volte incomprensibile
LUNEDì – LUNA
Luna, luce, lunatico, splendente lunario Luadente calma assopita, irreale, Lunerbo superbo giallo
Lunedì lattiginoso e gioviale, Chitarra, suono superbo, Vibrazioni sonore: partono, viaggiano, rimbalzano, ritornano. Ombelico del piacere sonoro. E’ satellite (Luna) È mare della tranquillità basaltico È oceano delle tempeste, Incostante, sempre
Come Mercurio la Terra
Cammino, passi lenti, pesanti, antigravitazionali Leggeri, sottili e suadenti di onde leggere.
Mi sonoro, mi vedo, mi sento Sono
|
Il mio viaggio inizia dalla luna primo dei cieli del paradiso di Dante e primo dei sette pianeti del sistema Tolemaico.
E’ l’inizio del viaggio ed è una descrizione del luogo e delle sensazioni che provo in questo posto straordinario. Mi sono permessa di creare termini nuovi come "Luadente" come per sottolineare una certa "sensualità" della luna o “Lunerbo” che sottolinea il superbo della parola successiva. Quasi come un gioco
Citazione di due zone della luna: Il Mare della Tranquillità basaltico (Il basalto è una roccia di origine vulcanica, di colore scuro o nero con contenuto di silice) Oceano delle Tempeste (secondo la leggenda il suo apparire durante il secondo quarto annuncia cattivo tempo. Si estende per oltre 2500 chilometri lungo l'asse nord-sud e copre oltre 1,5 milioni di chilometri quadrati) Come Mercurio la Terra (Nonostante la somiglianza con la luna, la densità di Mercurio si discosta molto da quella lunare ma è molto vicina a quella terrestre, in quanto la struttura interna ha un nucleo molto massiccio)
|
MERCOLEDì – MERCURIO
Bevendo il blu del cielo Le onde sonore si amplificano E corrono, ingoiando ogni cosa.
Mi ritrovo tra ghiaccio e fuoco Sesso e amore Mala cupidigia e lealtà
Le pecore matte urlano a squarciagola Trombe anarchiche
L’ingordigia del finto è il loro destriero
Danzano, saltano, nel Mare Caloris Jurojin è con loro, è un Dio ma….. Desiderio di essere l’uomo che non nacque Desiderio di parola per arte, scienza e ogni forma che cresce. secco legume che con acqua riprende la vita Desiderio di tessere una tela di rame: protezione e cura che regola elettromagneti gioiosi e frizzanti di una vita extraterrena Uomini o extra?
Un giro di Sol come stella madre Musica al centro e noi, Rotanti interrogativi ci muoviamo.
|
Arrivo su Mercurio (Ermes). Ha una rotazione completa e lenta su se stesso di 58 giorni circa ma è molto veloce nella rotazione siderale del pianeta. Questo fa si che essendo molto vicino al sole abbia una faccia esposta spesso al sole e l’altra rimane in ombra, difatti l’escursione termica delle due facce di mercurio vanno da -170° a +350 °.
E’ la dualità del pianeta che si riflette sulla dualità delle persone
Denuncia sociale: il termine “pecore matte” deriva dal Paradiso di Dante. È un modo per dire fare i pecoroni e lui in quel contesto si rivolge al clero corrotto. Nel mio caso si tratta del popolo che crede a tutti e tutto. Non solo ma la società di oggi sgomita e crede di avere ragione su tutto. Si è presuntuosi. Il finto ci guida e noi lo seguiamo.
Mare caloris: la formazione più rilevante su Mercurio è certamente la Caloris Planitia, un cratere d'impatto dal diametro approssimativamente pari a 1550 km e profondo 9 km, circondato da rilievi alti circa 2 km; la sua origine risale a 3,54 miliardi di anni fa. La spaventosa collisione che ha dato origine al mare ha rischiato di spezzare il pianeta: ai suoi antipodi si osserva infatti una fitta rete di fratture dovute con ogni probabilità al contraccolpo dell'impatto
Jurojin (Dio delle Longevità), che se fosse Adamo (l’uomo che non nacque) vorrebbe far rinascere arte scienza ed ogni forma di crescita sociale per cambiare la società di oggi e diffondere l’intelligenza emotiva, terra per miglioramento della qualità della vita.
Il rame toglie il dolore
|
VENERDì - VENERE
Origine della vita, del mondo Da dove veniamo? (Suono di lira) Chi siamo?
Sono qui, più bella, luminosa, non stella Fulcro attivo Nubi di acido solforico in soluzione acquosa Evaporazione di carboidrati stanchi E finiti in una valle: Eistla Regio
Più in là vulcani annoiati ed indifferenti Guia e Tif Mons, restano immobili, accidiosi, negligenti Denigrano il senso della vita e del pianeta
9 mesi ruota col sole 9 mesi ciclo di grano e di donna per un Bimbo 25° cuore e terra E poi Adulto 25°cuore e terra Ed ancora Vecchio 25° cuore e terra
Cielo indaco gestante e punto per la ragione
Testa al centro È fontanella Di bimbo nella culla Freddo ferro che lo protegge E Dio della Fortuna che lo segue E sotto i suoi passi getta fiori
Anima, SI sola, verso il sole accecante.
|
Atterro su Venere. E’ il pianeta da cui abbiamo origine. Cit. Dante: “più bella, luminosa” quando Beatrice va su Venere la sua bellezza aumenta perché venere è il pianeta della creazione e dai Maya, passando dai Babilonesi fino ad oggi è stata sempre considerata dagli uomini come il pianeta dell'amore, ma per quanto si possa credere all'astrologia, alcuni dati scientifici sembrerebbero andare contro questa idea... Si dice che la passione accende i cuori, ma la temperatura di Venere sembra essere veramente eccessiva, raggiungendo i 480 gradi (persino i metalli si fonderebbero); la pressione è 92 volte superiore a quella della terra. Come se non bastasse, è sempre nuvoloso e sono frequentissime piogge di acido solforico.. Eistla Regio vasto altopiano nel sud di Venere Guia Mons e Tif Mons sono due Monti.
Venere era importante per la civiltà maya, che sviluppò un calendario religioso Tzolkin basato in parte sui suoi movimenti, e si basava sulle fasi di Venere per valutare il tempo propizio per eventi quali le guerre, che venivano cominciate quando Venere tornava visibile nel cielo, oppure l'incoronazione di governanti. Venere è visibile per due cicli di circa nove mesi intervallati da due cicli di 8 mesi e 50 giorni durante i quali scompare dal cielo.
Questi 9 mesi importanti per i cicli di cambio della terra per il grano per crescere ma anche i 9 mesi di donna per mettere al mondo un bimbo. Inoltre ogni umano ha il cuore con l’asse spostato leggermente come l’asse terrestre. L’asse terrestre varia da 23° a 25° circa ho scelto il numero più grande.
|
DOMENICA – SOLE
Luce calore, stella Riscalda l’anima, il cuore, terra Day of the sun.. Madre di vita Francesco canta divino Fusione nucleare, di argento il bagliore Gas perfetto, uomini imperfetti Anafora del chi, ciclicamente 12 (anime) Aritmetica centrale tra le sette arti liberali, Dio delle arti Ma aritmetica è scienza e amore è poesia Lussurioso contrasto Profumo di tempo presente e vivo Intelligenze assolute: due come cerchi di susafono
Re sole domina dall’alto con la sua corona E caccia e brucia elettroni, protoni Proteine vitali Vento solare respira l’idrogeno in elio Ed ogni molecola del mattino e della sera vibra.
Corpo chiuso come via lattea posizione lombare
Nell’ora arancione del giorno che muore.
|
Il mio viaggio prosegue e volge verso il sole.
E’ l’astro (allegoria di Dio e figura di Cristo in Francesco) che illumina e riscalda la terra donandole la vita, che nella concezione medievale, corrisponde all’aritmetica, posta in posizione centrale tra le sette arti liberali. (cit.Dante Paradiso) S.Francesco ha composto il “Cantico di frate sole (o delle creature)” considerato il primo componimento della letteratura italiana.
Anafora del chi: ripetizione martellante dei CHI per sottolineare l’imperfezione degli uomini che vanno dietro a potere, falsità, chi ruba, chi segue la politica ecc…. (cit. Dante Paradiso)
Le due intelligenze assolute sono l’intelligenza logica e l’intelligenza emotiva.
Susafono (strumento musicale della famiglia degli ottoni, è un basso tuba a 3 o 4 pistoni)
Il sole è allineato al centro della via lattea come in un corpo abbiamo la posizione lombare.
Ora arancione è il tramonto
|
MARTEDì - MARTE
Vento di fuoco e fiamme Disegnano teschi nel cielo, danzano in una luce che illumina crateri effetto serra… il gelo fa… effetto freddo dell’anima-animale Cruda avarizia d’amore Cuore chiuso in sterna gabbia E denti aguzzi Belve feroci bianche e belve inferocite nere Avanzano le une contro le altre
Squali addentano pesci in laghi di stagno E stagni allagati piangono corpi
Tamburi di ossa vive Suonano la ritirata Tamburi stanchi…. La guerra è finita Nessun vincitore e nessun vinto Solo un deserto di anime sole In un cielo verde Di silenzio quasi irreale
|
Arrivo su Marte e trovo una guerra.
Descrizione della guerra e riflessioni.
Belve bianche e belve nere le due fazioni come lo Yin e lo Yang come i due colori che mescolati possono dare solo il grigio e chiudere il cuore in una gabbia per evitare di avere tenerezza e dolcezza, doti di cui siamo sprovvisti e produciamo l’avarizia d’amore.
Nessun vincitore e nessun vinto in quanto una guerra porta sempre a distruzione ed anche se vincitori in ognuno ci deve essere la consapevolezza della perdita di vite umane, inoltre, la guerra fa perdere patrimoni artistici ed ogni bene umano.
La natura è la prima ad accorgesi di questo e si rivolta sempre contro di noi (cielo verde) |
GIOVEDì – GIOVE
Deserto grigio…. Fiori di pietra e silenzio Nebbia lieve.. sagome viola di corpi inermi
Silenzi Infiniti silenzi
Chiudo gli occhi e il 3° occhio vede L’incapacità degli uomini di osservare e percepire, Tra Dio denaro, Dio della popolarità, potere, carriera, invidia invidia, carriera, potere L’essenza della vita
Gigante gassoso e magnetosfera con cuore di ferro Ci proteggi E noi, cuori di piombo Meccanica che batte solo dentro Non sentiamo la gioia nel dare: vitamina dell’amore
La grande macchia rossa, cuore anch’essa mi ricorda che sono un piccolo battito dell’Universo Straniera in terra Gioviale, assetata di sogni e utopie abbandono questo ignaro sole mancato e mi inoltro nell’abisso stellare |
Dopo la guerra c’è nella mia anima desolazione
Giove mi fa riflettere sugli uomini sull’incapacità di riconoscere in mezzo al Dio denaro, Dio della popolarità, all'invidia, potere, carriera ed altro l’essenza della vita.
Il nucleo di Giove è di natura rocciosa ed è formato per di più da ferro carbonio e silicati. Le correnti elettriche all'interno del mantello di idrogeno metallico generano un campo magnetico dipolare che protegge la terra: La forza di gravità di Giove ha contribuito, insieme a quella del Sole, a plasmare il sistema solare. Giove possiede infatti una vasta sfera di Hill che permette al pianeta di catturare temporaneamente diversi corpi minori e di porli in orbita intorno ad esso. Per questo motivo nel testo appare “ci proteggi” in quanto permette di attirare le masse a se, in questo modo non cadono sulla Terra.
La grande macchia rossa di Giove la paragono ad un cuore e penso al mio cuore a quanto sono e siamo piccoli nell'Universo
|
SABATO - SATURNO
Gravità zero… mi avvicino… Volo in vortice intorno… Leggera… Anelli divisi in sette fasce, anelli planetari ghiacciati, scivolo, coccige iracondo girano satelliti e Titano mi accoglie. Soffermo il mio sguardo: moto retrogrado come un rewind di nastro spaziale Ricordi di morti e cuori di piombo: Dio della Guerra trionfa Ricordi che scaldano come vento solare e grembo gestazionale Ricordi di pecore matte e delle idilliache vibrazioni sonore Do? Prima nota? Primitivo profumo delle mie origini Batteria primitivo suono
Sulla scala d’oro, motivo biblico, gli angeli in contemplazione. Ed io ricordo l’amore per la pace, la giustizia il calore di un sorriso grasse risate con gli amici e rossi tramonti ricordo il profumo del mare, dell’erba tagliata il sapore di una mano nella mano labbra sulle labbra del mondo e della Terra
Appoggio i miei piedi… Suolo solido
Sono a casa.
|
Mi avvicino a Saturno e mi ritrovo a girare sui suoi anelli...
Scivolo, cado mi faccio male e per fortuna trovo Titano il satellite su cui resto.
Inizio a pensare e vedo il moto retrogrado di Saturno, lo paragono ad un nastro che fa un rewind e così ritorno indietro su ciò che ho vissuto in questo viaggio e negli altri pianeti
quindi ripenso a Marte (con il Dio della guerra), al vento solare e a Venere
Scala d’oro motivo biblico (Cit. Dante)
Lentamente ritrovo i miei sentimenti e le mie emozioni e pian piano torno sulla mia Terra.. |
Nata
a Torino la predisposizione per il disegno ma anche per altre
attività artistiche, la portano a compiere studi musicali (chitarra
classica)
Nel 1985 consegue il Diploma di Arti Fotografiche.
Misurandosi con varie tecniche si avvicina nel 1988 anche alla
grafica multimediale con la progettazione CAD.
Nel 1992,
desiderando perfezionare il proprio modo di dipingere frequenta
l’atelier del maestro Luigi D’Amato.
Dal 1993 al 1997 partecipa a vari concorsi e collettive che la rendono protagonista di diversi premi, (mostra collettiva presso la Tesoriera Torino , 2° Premio Concorso Estemporanea di Pittura “Ben-Essere” – Partecipazione ad una mostra collettiva di pittura nella Galleria D’Amato, Concorso estemporanea di pittura Castagneto Po 2° Premio Castagna d’argento e 4° Premio critico di giuria Prof. Angelo Dragone)
Nel 1997 consegue il Diploma di Perito Industriale in Elettronica e Telecomunicazioni presso l’Istituto Tecnico Industriale “Porro” di Orbassano, e lavora in qualità di tecnico di laboratorio fotografico presso l’Istituto “Steiner” di grafica pubblicitaria.
Nel 1998 consegue il Diploma di Maturità Artistica presso il Liceo Artistico Cottini di Torino e lavora presso l’Istituto per la grafica pubblicitaria “D’Oria” di Ciriè in qualità di tecnico di laboratorio, qui frequenta un corso di aggiornamento Macintosh per poter utilizzare il nuovo sistema operativo e le nuove macchine. Nello stesso anno vince il Concorso Estemporanea di pittura 1° premio Castagneto Po.
Nel 2000 il Concorso Estemporaneo di pittura Associazione Diogene le dà il 3° Premio.
Nel 2001 riceve un Encomio per il Premio “Il Centenario” di Torino e nel 2002 e nel 2003 una Segnalazione d’onore – Pubblicazione critica nel bimensile rassegna di letteratura arte e attualità “Percorsi d’oggi” anno XIX n.3 nel 2006 una Segnalazione d’onore.
Nel 2004 partecipa al Concorso Internazionale d’arte Accademia Internazionale Santa Rita riceve il Premio Speciale Giovani
Nel 2013 Premio di Artista per la Pace presso la città di Monreale.
Collaborazioni
a diversi progetti grafici al computer come pubblicità per
sponsorizzare ditte, loghi, manifesti, pubblicità gestione del
sito
web del Liceo
Artistico Cottini.
Ha collaborato con il musicista Luca Ciarla per
il progetto “racconti di note al castello” e si è occupata della
parte pittorica e visiva dello spettacolo.
Collaborazioni nel 2006
anche con il coro femminile San Filippo Neri di Torino al Teatro
Agnelli di Torino.
Ha fatto parte del Consiglio di Amministrazione
del CIRMA, Ente di Ricerca della facoltà di Scienze della Formazione
Multidams di Torino.
Si occupa, da parecchi anni, di sinestesia: le mostre a Mestre e a Grugliasco sono state il frutto delle sue esperienze comunicative con le 5 CONTROSTAGIONI: 5 quadri ispirati ai sensi. Sempre verso la sinestesia è stata una mostra personale intitolata: “… io gioco” .
Mostra collettiva “Visioni indipendenti” terzo appuntamento della rassegna Suoni & Visioni, partecipa nel 2008 con la Violipiano Arts
Rappresentazione delle 5 controstagioni presso la Chiesa di San Cassiano nel maggio 2010 incasso devoluto all’AIRC di Candiolo.
Mostra personale “Come un albero” presso la Galleria Artefilia di Torino nel maggio 2011 e pubblicazione critica sulla rivista EIKON.
Partecipazione nel 2012 alla Biennale di ex libris e Premiata con una Mostra presso la Galleria Busellato in Asiago.
Partecipazione alla collettiva “I colori del paesaggio” presso la Galleria Web Art di Treviso.
Partecipazione alla collettiva d’arte nel dicembre 2012 “Artisti nella culla dell’arte” Presso la Galleria Pinnarò a Firenze
Mostra personale giugno 2013 presso la Galleria D’arte Busellato di Asiago
Partecipazione alla collettiva presso La Galleria La Spadarina di Piacenza conseguendo una segnalazione di merito
Partecipazione ed esposizione della propria ricerca artistica nel marzo 2014 al Seminario presso la facoltà di Psicologia presso l’Università La Sapienza di Roma l’intervento è stato precisamente sulla ricerca artistica sinestetica delle 5 controstagioni e sui quadri dipinti per l’AIPC e l’Osservatorio Nazionale sullo Stalking con sede nazionale a Roma.
Selezione
e Mostra presso la sede di Firenze progetto Visible White You See Me
Personal Identities in the Digital Age Visible White Photo &
Video Prize 2014
Partecipazione al progetto Time Square con
esposizione sul Grattacielo di New York della propria opera
“Mercurio”.
Premio Quadriennale Palma d’Oro per l’Arte – Principato di Monaco – Per l’impegno artistico e creativo promosso nel mondo dell’arte e della cultura contemporanea.
Primo premio Concorso ex-Libris Palladio 2014 Vicenza con l’EX LIBRIS HANS HINTERHUBER
Premio Leonardo da Vinci – Artexpò Gallery 2015
Partecipazione alla Biennale d’arte di Roma Romart 2015
Al suo attivo figurano pubblicazioni su riviste d’arte, importanti rassegne contemporanee, e gratificanti riconoscimenti conseguiti in Concorsi d’Arte nazionali ed internazionali.