Descrizione Opera / Biografia
Biografia
Pino Chimenti è nato a Spezzano Albanese nel 1952. Ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Urbino. Dal 1982 al 1984 partecipa agli Incontri Internazionali di Arte Contemporanea di Anacapri (circostanze grazie alle quali viene a contatto con artisti di grande affermazione come E. Baj, T.Scialoja e J. Tilson). Chimenti, mai incline a seguire mode e correnti, ha sviluppato una propria personale poetica. Infatti le sue opere sono caratterizzate da un’inconfondibile atmosfera fiabesca pervasa da una sottile ironia, che a volte sconfina nell’umorismo dei suoi personaggi fantastici vagamente antropomorfi. “L’iconologia di Pino Chimenti - ha scritto Gillo Dorfles - è del tutto particolare: che io sappia, non ci sono altri artisti che abbiano creato una serie di figurazioni così particolari, a prescindere dal valore tecnico, compositivo, eccetera”. Chimenti infatti “ormai da diversi anni prosegue nell’invenzione costante di piccoli miti personali, di strane leggende, nelle quali dei personaggi - tra il surreale e il ludico, tra il grottesco e l’affabile - si trastullano in mezzo a ghirlande di forme variopinte, di marezzature cromatiche, di sottili estroflessioni magnetiche, sempre sostenute da un minuzioso grafismo …” Nel 1997 e nel 1999 viene segnalato da Francesco Gallo e appare tra gli artisti scelti dalla critica nei cataloghi dell’Arte Moderna italiana nn. 32 e 35, Ed. Mondadori. All’arte di Pino Chimenti è dedicato il volume Microcosmi (edito nel 2010 da Mazzotta, Milano), contenente una rassegna significativa delle opere e un’antologia di scritti di autorevolissimi critici d’arte. Nel 2011, su segnalazione di Gillo Dorfles, partecipa alla 54° Esposizione Internazionale d’Arte Biennale di Venezia 2011, esponendo nel Padiglione Italiano all’Arsenale. Si sono interessati alla sua opera critici e studiosi tra i più prestigiosi, tra cui: Paolo Balmas, Luca Beatrice, Boris Brollo, Viana Conti, Giorgio Cortenova, Valerio Dehò, Anna D’Elia, Giorgio Di Genova,Gillo Dorfles,Luigi Paolo Finizio, Elena Forin, Francesco Gallo, Flaminio Gualdoni, Janus, Enzo Santese, Tommaso Trini, Vincenzo Trione, Lea Vergine. Tra le mostre più significative si segnalano: Under 35 - 100 artisti da 100 critici, Arte Fiera,Bologna,1987; Biennale del Sud, Accademia di Belle Arti ,Napoli,1988; XV Premio Arti Visive, Museo Arte Gallarate (MAGA),1989; Galleria Operaprima, Monza (personale),1992; Galleria Ammiraglio Acton, Milano (personale), 1997; Istituto Italiano di Cultura del Cairo (personale),1997; National Museum of Fine Arts, Valletta, Malta,1998; Studio d’Ars, Milano (personale), 2000; White Box - The Annex Gallery, New York, 2002; Gallery@49,New York (personale), 2003; XIV Quadriennale d’Arte di Roma, 2003; Galleria L’Ariete, Bologna (personale), 2004; Studio B2, Genova (personale), 2004; CVB Space Gallery, New York, 2006 ; Museo Civico, Taverna (CZ) (personale), 2007; Studio S-Arte Contemporanea, Roma (personale); L’Idioma Centro d’Arte, Ascoli Piceno (personale), 2008; Kasia Kai Art Project Gallery, Chicago, 2009; Galleria Blachaert, Milano (personale), 2010; Camden Art Gallery, Londra; Genus Bononiae. Musei nella città (I 1000 di 13x17), a cura di Philippe Daverio, Palazzo Fava, Bologna,2011; Loft Gallery, Corigliano Calabro (CS) (personale), 2012, Camden Art Gallery, Londra,2012; Galerie Vierraumladen, Berlino,2013; MACA - Museo d’Arte Contemporanea di Acri (CS) (personale), 2013; Padiglione Tibet, Santa Marta Congressi - SpazioPorto, Venezia, 2013;Onischi Project Gallery, New York, 2014;IV Biennale del fin del Mundo,Argentina-Cile,2014;II°Biennale Scultura,Villa Contarini Camerini,Piazzola sul Brenta(PD),2015;Mito Sepolto - Alarico e la leggenda dei due fiumi,a cura di Luigi Paolo Finizio,Museo dei Brettii e degli Enotri, Cosenza,2015; III° Biennale del libro d’artista,PAN Palazzo delle Arti,Napoli,2015 - Premio Internazionale Limen Arte,Vibo Valentia 2016(I° Premio - “Scenari dell’imagerie”), a cura di Giorgio Di Genova;SENZA TERRA/WITHOUT LAND,Biennale Architettura,Venezia 2016 - Eventi collaterali; Home Festival / ”House of Art”: Senza terra/Without land”,Treviso 2016.