Descrizione Opera / Biografia
Il lavoro installativo ”Erotic Practice” è composto da una serie di sculture modellate in argilla.
L’artista ha realizzato i singoli pezzi ricordando a memoria la consistenza, la forma e l’ anatomia di una lingua, riproducendo alcuni movimenti e torsioni che questo organo può eseguire e rievocando una sorta di ambiguità erotica.
Romina Giuliani nell’affrontare la sua ricerca utilizza diversi mezzi espressivi, dalla fotografia, alla scultura al video.
L’osservazione delle interazioni umane, l’inconscio collettivo e le dinamiche comportamentali nel pubblico e nel privato, la incoraggiano a realizzare una critica del mondo usando lo strumento dell’arte, innescando riflessioni e reazioni nello spettatore.
Tramite materiali ed episodi che ruba dalla realtà quotidiana, crea connessioni tra paure, ambiguità e desideri dell’essere umano, indagando anche lo spazio fisico del corpo e la percezione con l’ambiente che lo circonda.
Il dialogo tra violenza, umanità, dolore e piacere sono temi ricorrenti, così come la riflessione sul ruolo dell’artista contemporaneo.
L’artista è nata a Rimini nel 1982 e si è diplomata all’Accademia di Belle Arti di Urbino.
Durante la sua formazione artistica, ha frequentato con passione gli ambienti dell’arte, della musica e del teatro sperimentale in Italia.
Dal 2012, ha vissuto e lavorato a Berlino e successivamente Londra.
Ha esposto in istituzioni e gallerie e partecipato a workshop e residenze artistiche in Italia e Europa.