Premio Combat Prize

Silvia Pagano - Premio Combat Prize

OPERA IN CONCORSO | Sezione Pittura

 | Giada

Giada
matita, carta
94x60

Silvia Pagano

nato/a a Catania
residenza di lavoro/studio: Giarre, ITALIA


iscritto/a dal 11 apr 2017


Under 35

http://www.silviapagano.com


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matita, carta
30x45

Descrizione Opera / Biografia


La profondità di uno sguardo che nasconde un’ insicurezza tra le luci e le ombre dell’esistere.
Biografia
Silvia Pagano nasce a Catania nel 1987. Già in età giovanissima inizia a svilupparsi in lei una forte inclinazione verso il mondo dell’ arte. Dotata di grande spirito di osservazione e di spiccate attitudini artistiche, si iscrive all’ Istituto d’ Arte di Giarre al fine di sviluppare la sua fantasiosa creatività. Successivamente al diploma, frequenta la facoltà di Scienze Motorie dell’ Università di Catania dove si laurea con il massimo dei voti. Nonostante un percorso universitario differente, non trascura mai la pittura e il disegno che rimangono la sua più grande passione. Contemporaneamente frequenta l’ Accademia Euromediterranea, conseguendo il diploma biennale di fashion-design. Si affaccia quindi al mondo dell’ arte da autodidatta, perfezionando in brevissimo tempo la sua tecnica. Inizialmente utilizza uno stile fondato sul mescolarsi di una moltitudine di colori, dove l’ intreccio delle forme geometriche e sinuose sprigiona una varietà di emozioni che arrivano dritte all ‘ anima di chi le osserva. Accanto alla realizzazione di queste opere, si dedica allo studio attento e minuzioso delle immagini e delle figure con l’ utilizzo delle sole matite. Perfeziona sempre di più lo studio dell ‘ Iperrealismo, un genere artistico basato sulla riproduzione di un soggetto fotografico. Attraverso l’ esercizio e la costante ambizione di dare sempre maggiore perfezione ai suoi lavori, inizia quindi a realizzare delle opere dirette alla riproduzione di immagini percepite nella realtà quotidiana. L’ originalità dei suoi disegni va avvertita nel saper riportare in maniera fedele le impressioni e le emozioni degli sguardi dei soggetti ricreati con un’ attenta accuratezza di tutti i particolari. Avendo sviluppato quindi nel tempo lo stile astratto e pittorico, pieno di colori e di fantasia, e quello iperrealista, in bianco e nero, l’ artista dà vita a delle opere uniche che traggono la loro originalità dall’ unione e dal contrasto delle due tecniche, fondendole in un’ unica tela. Inserisce quindi la figure e le immagini fedelmente interpretate con il solo uso della matita in contorni pieni di colori e di vita.