Premio Combat Prize

Veronica Buzzichelli - Premio Combat Prize

OPERA IN CONCORSO | Sezione Pittura

 | Di vite in vita

Di vite in vita
acrilico, stucco e immagini trasferite, tela
120x90 cm

Veronica Buzzichelli

nato/a a Arezzo
residenza di lavoro/studio: Firenze, ITALIA


iscritto/a dal 10 mag 2017


Under 35


visualizzazioni: 1303

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Descrizione Opera / Biografia


Buzzichelli Veronica pittrice, nata ad Arezzo si è diplomata presso il Liceo Artistico Piero della Francesca – rilievo e catalogazione dei beni culturali di Arezzo. Continua il suo percorso di studi presso l’università di Firenze frequentando il corso di Laurea in Storia e tutela dei beni archeologici, artistici, archivistici e librari. L’artista opera utilizzando tecniche varie: dall’acrilico alle stampe e dallo stucco al legno. Amalgamando luce e spazi, i vari soggetti da lei rappresentati creano un legame tra la materia e movimento. Ha partecipato a varie iniziative artistiche presso l’associazione CALCIT di Arezzo. Negli anni 2013 e 2014 partecipa con due progetti, al bando di concorso “Lancia d’Oro” di Arezzo. Viene premiata dalla giuria al XXXIII° Premio Nazionale di Pittura Città di Civitella con segnalazione di merito con l’opera “Doppia Firma” nell’ anno 2014. Al suo attivo; la realizzazione della copertina del libro “IL CAVALIERE, IL CASTELLO E L’AMORE” della casa editrice “EDIZIONI HELICON” dell’autrice Giuliana Trippi, pubblicato nell’ anno 2014.
Descrizione: Una ricerca che affonda le sue radici nella natura. Divisa in tre tele, come tre sono le fasi che la rappresentano.
Partendo da una sua fedele riproduzione in basso al centro, continua attraverso l’interpretazione di essa tramite un grande fiore, distribuito su tutte e tre le tele, giungendo infine ad una sua estrema sintesi, espressa in un decoro suddiviso in tre distinte fasce.
Dall’alto scende un tormentato groviglio di tralci di vite dorata.
La loro lavorazione in stucco permette la stimolazione del senso tattile: un ulteriore coinvolgimento pensato per incagliare lo sguardo dello spettatore.
Tutto ciò persiste in uno sfondo indefinito, che contribuisce a lasciare sospesa la narrazione.