Descrizione Opera / Biografia
Andreea Popovici, nata nel 1986 a Brasov Romania, nel 2005 giovanissima lascia il suo Paese per venire in Italia. Lavoratrice, moglie e mamma di due bambini durante il giorno, artista durante la notte. Nel 2017 partecipa alla mostra Donne in Arte, tenutasi presso la Casa delle Arti di Succivo (CE), non a caso sceglie di rivisitare, con dissacrante ironia, opere come la celebre Maja del Goya, trasformandola in icona di questo nostro tempo incerto, dove la donna dovrà sostituire l’uomo, disegna la “donna con le palle”, non più disposta a subire le violenze di un mondo decadente, a esclusivo dominio maschile. Sempre nello stesso anno, con l’opera “ASTA SUNT EU”(Questa sono io), partecipa alla mostra “Archi mentali”, nell’ambito degli eventi FAIMARATHON 2017, tenutasi presso il MUSEOdelNULLA, ex manicomio di Aversa. L’opera è costituita da una frase scritta con vivaci colori su una grande pellicola trasparente, segno essenziale: l’identità femminile, l’universo di bellezza, fragilità, sincerità, immaginazione, forza e sicurezza, mirabilmente condensate in questo limpido lavoro concettuale. Sempre nel 2017, presso il Caos Teatro di Villaricca (NA), partecipa alla mostra “( perché non l’uomo, ma il mondo è diventato un anormale)” con l’opera “Specchio mio specchio”, lavoro pittorico su piccoli specchi, carico di ironia di sapore neo pop. Attualmente è presente con una sua opera nella mostra “Arte in Cristo” presso lo studio IL CASTELLO di Maddaloni (CE).