Descrizione Opera / Biografia
MISERICORDIA (2018) fa parte del progetto VETROPHANIE.
Le finestre, specialmente in un paese ricco di storia e arte come l’Italia, non solo raccontano come libri aperti la storia del luogo e di chi vi abita, ma rappresentano anche una fonte inesauribile di suggestioni e affacci su una dimensione “altra”, come un varco spazio-temporale. Aperte o chiuse, a seconda dell’ora, del giorno e della luce, presentano scenari sempre differenti attraverso il vetro, sorta di photoshop naturale, creando immagini e narrazioni che mettono in combinazione interno ed esterno, spazio intimo e spazio pubblico, presente e passato, quotidiano e storia dell’arte. Ci si affaccia, così, in un mondo affascinante di immagini liquide in continuo divenire, che scorrono come il tempo inesorabile e che però ci appaiono come sospese, fuori dal tempo e dallo spazio, contrapposte alla concretezza e staticità del muro costruito, spesso anch’esso eloquente come pagina scritta.
ANGELA PALESE
Classe 1964, maturità classica, laurea in Architettura.
Vive a Lucca. Impegnata nel volontariato.
Nel 2014 inizia l’attività artistica, dopo aver coltivato la passione per la fotografia sin da piccola.
Numerose le esposizioni collettive e personali, presente su cataloghi e libri d’arte.
“Mi è sempre piaciuto fotografare ed ho sperimentato fin dall’adolescenza le possibilità di esprimermi condividendo con gli altri il mio sguardo sulla realtà. Contemplo tutto ciò che mi circonda, la vita che scorre incessantemente, consapevole che ogni attimo è unico. Credo che Dio è vita continua che ci abbraccia, mentre spesso non ce ne accorgiamo, e considero tutte le immagini come doni ricevuti, attimi di felicità e gratitudine, incontri in cui la meraviglia della vita si rivela. Penso che niente è scontato, non è scontato poter camminare, vedere, fotografare, cogliere l’attimo.
Le mie immagini sono semplici, non costruite o rielaborate, amo lo scatto alla luce naturale per cogliere la bellezza dell’esistenza nei luoghi in cui mi trovo. La mia attenzione si rivolge principalmente alla Creazione, all’architettura e al dettaglio che cerco di guardare con stupore, come una turista in viaggio anche nella propria città, per trovare ciò che abitualmente sfugge per fretta o superficialità.