Premio Combat Prize

BRUNELLA ROSSI - Premio Combat Prize

OPERA IN CONCORSO | Sezione Pittura

 | OMAGGIO A PAXOS (anno 2016)

OMAGGIO A PAXOS (anno 2016)
mista (sabbie naturali, polveri di marmo,terre e pigmento rosso), tela di cotone
110 x 150 cm

BRUNELLA ROSSI

nato/a a GENOVA
residenza di lavoro/studio: MILANO, ITALIA


iscritto/a dal 05 mag 2018

http://www.brunellarossi.com


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Altre opere

 | TERRE E BIANCO (anno 2018)

TERRE E BIANCO (anno 2018)
mista (sabbie naturali, polvere di marmo, terre e pigmento), tela di cotone
80 x 100 cm

 | VISITA AI VILLAGGI (anno 2011)

VISITA AI VILLAGGI (anno 2011)
mista (sabbie naturali, polveri di marmo e terre), tela di cotone
110 x 150

 | IL DISTACCO (anno 2008)

IL DISTACCO (anno 2008)
mista (sabbie naturali, polveri di marmo, terre e pigmento rosso), tela di cotone
110 x 150 cm

Descrizione Opera / Biografia


Breve descrizione dell’opera:
“OMAGGIO A PAXOS ”
PAXOS è il nome di un’isola greca molto bella. Quest’opera l’ho fatta nel 2016: cromaticamente è tonale, sensorialmente è materica e pittoricamente è gestuale. Lavorare con le polveri di marmo e le sabbie naturali genera in me una grandissima pace.
Come in un viaggio a ritroso nei meandri più profondi dell’animo, la natura primordiale della materia mi dà talvolta la sensazione di riuscire ad arrivare in prossimità della radice della vita.
Provo un sentimento di grande rispetto e gratitudine per la materia attraverso cui posso esprimere la mia creatività.
Breve biografia:
Sono nata a Genova nel 1957 e dal 1991 vivo e lavoro a Milano. E’ nella mia città natale che, alla fine degli anni ottanta, ho iniziato l’attività artistica influenzata dalla corrente pittorica ligure che fa capo a Rocca, Sturla, Zappettini. Nel 1991 mi sono trasferita a Milano e ho affinato la mia tecnica grazie all’insegnamento della pittrice Tata Ferrero. La conoscenza con lo scultore Giorgio Ferraris ha acceso in me quella scintilla che mi ha portata ad abbandonare progressivamente la tradizionale tecnica pittorica, fatta con le tempere e l’acquerello, in favore di una forma stilistica materica ed informale anche perché sentivo, sempre più impellente, il bisogno di superare l’ ”inconsistente” matericità dell’acquerello e della tempera. Per questo ho iniziato ad introdurre nei miei quadri la materia (sabbie naturali, polvere di marmo, polvere di terracotta e terre naturali ).
La mia pittura è diventa così sempre più libera e informale, ma non per questo meno rigorosa, grazie anche alla capacità acquisita nel tempo di saper manipolare sapientemente quel materiale per sua natura così indisciplinato che è la sabbia. La capacità di stabilire un rapporto di intimità con la materia costituisce tutt’ora la mia più sentita ed evidente peculiarità d’artista. Negli anni ho fatto numerose mostre, alcune delle quali abbastanza importanti, ed ho vinto diversi premi ma, onde evitare di scrivere troppe parole in questo spazio, consiglio di prendere visione della mia attività artistica sulle pagine del mio sito-web (che è costantemente aggiornato) alle voci “mostre” e ”premi”.