Premio Combat Prize

Luciano Papucci - Premio Combat Prize

OPERA IN CONCORSO | Sezione Pittura

 | Umanità

Umanità
smalti, tavola
70x150 cm

Luciano Papucci

nato/a a Pisa
residenza di lavoro/studio: San Giovanni Alla Vena (PI), ITALIA


iscritto/a dal 09 apr 2018


visualizzazioni: 778

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Altre opere

 | Nucleo

Nucleo
tecnica mista, pannello
90x120

 | Armonia

Armonia
tecnica mista, tavola
90x70

 | Nel buio

Nel buio
smalti, pannello
70x90

Descrizione Opera / Biografia


BIOGRAFIA

Luciano Papucci è nato a Pisa.
Inizia a dipingere da autodidatta,perfezionando la tecnica e la conoscenza frequentando l’Accademia di Pittura e Disegno del maestro Bruno Pollacci.
La frequentazione assidua di alcuni tra i più rappresentativi artisti toscani gli permette di affinare la tecnica pittorica che concentra nella ricerca di equilibrio cromatico e compositivo.

Espone per la prima volta nel 1978 in una collettiva al “Centro Arte Moderna” di Pisa, di seguito, mostre personali e collettive, dove riporta successi sia di critica sia di pubblico. Dopo un periodo di parziale inattività, nel 2002 torna prepotentemente a dipingere ed a esporre le sue opere in varie mostre collettive e personali in Italia e all’estero, ad esempio:

collettiva – Galleria Zamojska (Zamosc Polonia)
personale – Bolgheri – Livorno
personale – Arnaccio – Firenze
donazione Policeart10 – Muzeum Niepodiegiosci (Warzawa  Polonia)
esposizione Centro Congressi Principe di Piemonte Viareggio
Proponendo – arte contemporanea – Forte dei Marmi
selezionato per Arte e Cultura 2011 Centro Studi Andrea da Pontedera – bollettino
Mostra Internazionale d’Arte Contemporanea
Villa Bondi Pisa – Concorso a tema “I’m not superstitious” – vincitore con l’opera: Dolore di Cristo. Anno 2014
Pisart-Expo rassegna di arte contemporanea Città di Livorno con l’opera “Energia”. Pavia Art 2016 Fiera Internazionale d’arte moderna e contemporanea – Montechiari (BS) Fiera internazionale d’Arte moderna e contemporanea 2016

Papucci espone in permanenza a San Giovanni alla Vena nel proprio negozio-studio d’arte, che oggi è diventato un punto d’incontro per tutti gli appassionati e collezionisti.

MOSTRE

2011
Mostra collettiva – Selezione  Pinocchio – Firenze
Mostra collettiva – Selezione Pinocchio – La magione del Tao – Altopascio (LU)
Mostra collettiva – Selezione Pinocchio – Sala Navicelli Pisa
Donazione Policeart 10 – Muzeum Niepodleglosci – Warzawa – Polonia
Mostra collettiva – Artefiera – Pisa
Esposizione Centro Congressi – Principe di Piemonte – Viareggio
Proponendo nuove opere per l’arte contemporanea – Forte dei Marmi
Selezionato nel 2011 per l’arte e la cultural dal centro studi Andrea da Pontedera – bollettino

2012
Pisart Expo – Rassegna d’arte contemporanea
Mostra personale – Hotel Villa Margherita – Casciana Terme (PI)

2013
Mostra collettiva – Pisart Stazione Leopolda – Pisa
Premio – Concorso arte pittura – Ponsacco Pisa
Mostra personale – Salone Birga – Pontedera Pisa
Premio – Cairo arte – Mondadori
Mostra collettiva – Hotel Granduca – S. Giuliano Pisa

2014
Mostra personale – Galleria Impara l’arte – Pomarance Ponteginori
Mostra collettiva – Centro culturale M. Luschi – Livorno
Mostra collettiva – Centro espositivo museale – Pisa
Mostra collettiva – Compagnia artisti pisani – S. Rossore Pisa
Mostra – Mostra internazionale d’arte contemporanea Villa Bondi – Marina di Pisa
Concorso a tema “I’m not superstitious” premio per l’opera “Dolore di Cristo”
Premio nazionale d’arte contemporanea Rotonda Livorno
Premio nazionale O. Cirri – Pontedera Pisa
Mostra personale – Fortezza da Basso – Firenze
Mostra collettiva – Teatro Verdi – Vicopisano Pisa

2015
Mostra premio – I’m not superstitious – Londra 21-30 April St. Pancras Church Eustan Rood
Mostra personale – Sala Navicelli Pisa 8-30 maggio
Mostra personale – Villa Bondi – Marina di Pisa – luglio
Premio nazionale Arte contemporanea Rotonda Livorno – agosto
Mostra personale – Galleria Impara l’arte – Pomarance Ponteginori – ottobre-novembre

2016
Collettiva c/o Galleria “INDIPENDENT ARTIST” Milano – aprile
Fiera Internazionale Arte Moderna “PAVIA-ART” Pavia – aprile
Fiera “FORTEZZA DA BASSO” Firenze – maggio
Fiera Internazionale EXPO ARTE MONTICHIARI – Brescia – settembre

2017
Partecipazione 11° Premio Arte LAGUNA – Venezia
Partecipazione a Fiera internazionale Arte Moderna Pavia – aprile
Spoleto Arte a cura di V. Sgarbi
PRESENT & FUTURE – MACRO – Roma
Personale Museo di Storia Naturale – Pisa

HANNO SCRITTO DI LUI
“Abbiamo assistito ad una vera e propria ricerca connessa al dato cromatico che ha avuto risultati da attrarre ulteriormente i collezionisti, come coloro che comunemente sono denominati addetti ai lavori, è il risultato di un percorso il quale, crescendo nel ritmo delle stagioni, Papucci ha trovato sulla scia della felicità anche gli steccati del dolore, dell’imprevisto, dell’inquieto (…)”
Ludovico Gierut

“Nel suo ‘excursus espressivo’ Luciano Papucci ha utilizzato sperimentazioni e ricerche, talvolta ricorrendo all’uso di varie tecniche operative, dall’acquerello all’olio, all’acrilico, sempre spinto da un istintivo fremito vitale. Nell’ultima produzione di Papucciè ancora più evidente il bisogno di esprimere immagini non tanto del vero veduto, quanto del vero immaginato, in aderenza aperta con i dettati dell’arte moderna, riuscendo a trasfondere la propria personalità, non alterata da un programma tradizionalista, ma orientata verso un’originale intuizione soggettiva.”
Africano Paffi

“Ho l’impressione che la nuova pittura di Luciano sia molto più matura, nel senso di aver trovato attraverso i gesti e i nuovi e possenti colori una dimensione psichica che lo fa essere in equilibrio col mondo circostante. In fondo la prima ricerca del pittore è nella spiritualità, il suo è un modo per onorare e conoscere ciò che c’è al di là dell’umana competenza e delle umane convinzioni. La pittura terrena, quindi, diventa una pittura d’animo, una pittura di getto, di pura azione mentale che riporta con meticolosa vibrazione sui dipinti. I colori diventano allora accesi, i rossi, gli arancio e i gialli sono ciò che l’artista cerca dentro di sé e ciò che dipinge perché sono l’interiorità e l’esplicazione dei pensieri altri. Luciano osa oggi con cose che fino a qualche anno fa non aveva il coraggio di provare, si spinge con materiali, sperimenta modalità e tecniche, impasta pigmento e dinamica; forza e vigore compositivo sono alla base delle opere dell’ultimo periodo con cui l’artista pone ogni cosa al posto giusto. Le ultime opere di Luciano non manifestano ciò che potrebbe essere mostrato in altri modi. La conclusione a cui oggi Luciano è approdato trae quindi la sua origine dalle sensazioni, dall’invisibile, da ciò che è inesprimibile. L’opera si pone come manifestazione degli archetipi più reconditi dell’uomo aspirando a recuperare un linguaggio universale attraverso il quale ognuno di noi può comunicare all’interno di una realtà ultraterrena.”
Loredana Spadolini