Descrizione Opera / Biografia
In questo ciclo di opere viene rielaborata una costellazione di immagini differenti, tutte legate alla rappresentazione convenzionale del nostro corpo, dei nostri desideri, della nostra urgenza, a volte ansiosa e a volte rassegnata, di riconoscere nel nostro prossimo un segno tangibile dell’esistenza concreta.
”Stelle”, articolandosi attraverso la ricomposizione di episodi intermittenti, raccoglie soltanto i riflessi del paesaggio quotidiano, offuscato dalla sovrapposizione convulsa di messaggi visivi che non hanno un tempo né un luogo. L’atmosfera che accomuna questi piccoli dipinti manifesta apertamente la colorata amarezza di un accento sentimentale, che forse pertiene all’infanzia ancora più che all’adolescenza. Le mie figurazioni, nella maggior parte dei casi, sono costruite mediando con gli strumenti della fotografia, partendo da immagini trovate che catturano la mia attenzione o da ritratti di persone vicine. La materia pittorica restituisce un senso nuovo anche agli emblemi dell’immaginario mediatico. Il linguaggio della pittura apporta una più calda profondità all’immagine: mediante il processo di scelte continue ed imprevedibili, le figure rappresentate -pur mantenendo la bellezza astratta e confezionata delle stelle dello spettacolo- acquisiscono una rinnovata intensità emotiva.
L’amarezza rifluente di uno sguardo intenso, il colore vivido di un particolare, sono sufficienti a innescare il ricordo, il desiderio e la ricerca appassionata della mancanza da colmare. Nella dispersione dei suoni della memoria emergono volti che aspirano a riscattarsi recuperando anche le sofferenze come valore identitario.
Margherita Mezzetti (Siena, 1990) consegue il diploma di primo livello in pittura all’Accademia di Belle Arti di Venezia nel 2018. Vive e lavora a Venezia, frequentando attualmente il biennio all’Accademia di Belle Arti. Dal 2015 partecipa ai workshop Laboratorio Aperto Forte Marghera dell’atelier F.