Premio Combat Prize

Michele Liparesi - Premio Combat Prize

OPERA IN CONCORSO | Sezione Scultura/Installazione

 | ”Gorilla”

”Gorilla”
rete metallica, luce a led
130x90x130 cm

Michele Liparesi

nato/a a Bologna
residenza di lavoro/studio: Bologna, ITALIA


iscritto/a dal 28 mar 2018


Under 35

http://www.micheleliparesi.com


visualizzazioni: 1085

SHARE THIS

Altre opere

 | ”F-Lux”

”F-Lux”
rete metallica e torcia a led, installaz. interattiva
dimensioni variabili

 | ”Rete di Donna”

”Rete di Donna”
rete metallica, luce a led
60x60x155 cm

 | ”Leonessa”

”Leonessa”
rete metallica, luce a led
85x30x180 cm

Descrizione Opera / Biografia


Le mie opere potrebbero trasmettere un senso di costrizione e di oppressione, ma costringono immediatamente al superamento di questo primo impulso proiettando l’osservatore verso uno spazio sconosciuto, un orizzonte imprevedibile, creando sulle pareti proiezioni inaspettate di ombra e di luce.
Il “segno” gioca un ruolo fondamentale nel mio lavoro, sia nello spazio della scultura, di rete a maglia quadrata, sia nella bidimensione delle superfici, con i disegni creati dal Led; richiedendo di non limitarsi a ciò che le opere rappresentano, ma cercando di superare l’oggetto materiale in favore delle sue proiezioni di ombra.
Grazie alla rete metallica, la forma dell’oggetto viene descritta nella sua totalità, come passaggio successivo al cubismo, potendo vedere l’opera “dentro e attraverso”. Inoltre la luce a Led proietta le ombre della scultura sopra superfici chiare realizzando disegni prospettici precisi come dei veri e propri rendering.
Nato il primo d’agosto 1986 a Bologna, qui si diploma al Liceo Artistico Arcangeli nel 2008 e nel 2012 consegue la laurea di triennio in Arti Visive–Scultura all’Accademia di Belle Arti di questa città. Nello stesso anno vince il primo premio al “Right Brain in a White Box” di Artitude, Milano-Fuori Salone 17-22 Aprile”. Nel 2014 partecipa alla collettiva a Casa Masaccio, San Giovanni in Valdarno (AR), “Come sè”, curata da Arabella Natalini e Elena Magini. Nel 2015 si laurea al biennio in Arti Visive e Nuovi Linguaggi Espressivi,indirizzo Scultura, all’Accademia di Belle Arti di Firenze . Riceve una menzione speciale alla Fondazione Giuseppe Lazzareschi, Porcari (LU), alla collettiva 23/5-13/6 2015 e si classifica terzo alla settima edizione del Premio Nocivelli a Brescia. Partecipa a varie mostre collettive a Firenze e a Brescia, oltre che a Bologna: “Arte Attuale – The Face” Biennale Giovani, Ex Tribunale di Piazza Firenze, FI; collettiva Premio Ghidoni, Ospitaletto (BS) 13/12/15-24/01/16. Collettiva dall’8 al 22 aprile 2016 nell’ex chiesa dei santi Giacomo e Filippo, centro storico di Brescia. Nel 2016 vince il secondo premio all’ “Arte giovani” XII edizione Marsciano 4/11 settembre e viene segnalato dalla giuria al “Premio Combat Prize 2017” al Museo G. Fattori di Livorno.