Premio Combat Prize

Urzu - Premio Combat Prize

OPERA IN CONCORSO | Sezione Grafica

 | ”Rotte di Navigazione”

”Rotte di Navigazione”
acquaforte, acquatinta e puntasecca su zinco, foglio di carta 300 gr., dimensioni 105x56
100x50

Urzu

nato/a a Chieri (TO)
residenza di lavoro/studio: Baldissero Torinese, ITALIA


iscritto/a dal 14 apr 2018


Under 35


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Altre opere

 | ”Sinapsi”

”Sinapsi”
acquaforte, acquatinta su zinco, carta 300 gr, dimensioni 105x78
50x70

 | ”Disagio del lunedì mattina”

”Disagio del lunedì mattina”
acquaforte, acquatinta su zinco, carta 300 gr, dimensioni 39x52
29x18

 | ”Stato d’ Animo”

”Stato d’ Animo”
acquaforte, acquatinta su zinco, carta 300 gr.
50x70 cm

Descrizione Opera / Biografia


Fabio Riaudo è un giovane incisore e musicista torinese, classe 1993. Nato e cresciuto nella provincia di Torino, si è diplomato al Primo Liceo Artistico e successivamente ha conseguito gli studi in Grafica all’ Accademia di Belle Arti di Torino. Appena iscritto al Biennio specialistico, pratica incisione e xilografia/linoleografia con passione e dedizione da circa due anni. Ha recentemente vinto il primo premio alla Biennale dell’ Incisione e della Grafica di Bassano del Grappa, edizione 2017; H.R. Giger, Alfred Kubin e Giorgio de Chirico sono i suoi più grandi ispiratori.

Riguardo alle opere:

-"Rotte di Navigazione" e "Sinapsi" : Questi 2 lavori fanno entrambi parte di una serie che ho intitolato "Stati d' Animo", comprendente in totale 10 lavori. 
Prediligo grandi formati, tempi di morsura molto lunghi e una grande attenzione al gesto.
Sia per "Rotte di Navigazione" che per "Sinapsi" - come tutta la serie del quale fanno parte d' altronde - non sono partito da una bozza/schizzo preparatorio, bensì disegno direttamente sulla lastra dopo averla semplicemente preparata con la cera; una grande composizione di segni che parte da una sua fase più astratta fino ad arrivare a qualcosa di figurativo, ma non in tutti i casi.

L' attenzione è rivolta allo stato d' animo attuale di quel momento; per questo quasi sempre realizzo i miei lavori( anche quelli più grandi) in poche ore, lavorando quasi sempre in piedi, cercando di avere la possibilità di girare intorno alla matrice e lavorarci da più lati. Come ho già detto do molta importanza al gesto e al movimento, un approccio molto diverso dal più classico lavoro minuzioso degli incroci e della precisione delle morsure al secondo, non preoccupandomi dei graffi e delle sbavature che si creano nel lavoro o nel trasporto della lastra; anzi per me è proprio quello il senso del lavoro, la spontaneità.

Mostre ed esposizioni:
- Biennale di incisione di Bassano del Grappa, 2017. Primo premio
- "Here", Cavallerizza reale, Torino 2017
-"Open Art Portfolio" Festival internazionale, Cagliari 2017
- Biennale di incisione di Monsummano Terme, 2017
- Mostra personale in programma per il 2018, Bassano del Grappa