OPERA IN CONCORSO | Sezione Scultura/Installazione

 | Tachilalia (mangio parole)

Tachilalia (mangio parole)
ceramica smaltata con fotoceramica, ceramica
4 pezzi con dim.variabili, in foto: 8x28 cm

Camilla Gurgone

nato/a a Lucca
residenza di lavoro/studio: Roma, ITALIA


iscritto/a dal 30 apr 2021


Under 35

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Descrizione Opera / Biografia


Tachilalia (mangio parole) è una serie di ceramiche che riprendono degli scontrini di supermarket in cui l’artista recentemente ha acquistato dei prodotti. Camilla Gurgone utilizza la carta termica come metafora della memoria, della vita quotidiana, del tempo e dei rapporti sociali. Allo stesso modo in cui ciò che è stampato su questa carta svanisce in 1-2 anni, anche i ricordi, i gesti e gli incontri svaniscono dalla nostra mente. In questa serie ella sposta digitalmente le lettere contenute nei nomi degli articoli acquistati e impressi nelle ricevute, improvvisando un nuovo accostamento di parole nonché anagrammi contenenti testi e poesie. Non programmando ciò che scrive, il divertimento sta appunto nel comporre senza pensare, in modo istintivo per vedere cosa viene fuori.
l’immagine caricata nel format d’iscrizione raffigura solo uno dei quattro pezzi che l’artista intende proporre come opera unica.
Camilla Gurgone nasce a Lucca, classe 1997. Si laurea con lode in Scultura presso la RUFA di Roma nel 2020; prima del conseguimento del diploma accademico intraprende un lavoro di ricerca tesi all’estero presso
UPV/EHU a Bilbao, città in cui vince una residenza per BilbaoArte GRANTS, curata da Juan Zapater. Durante i tre anni di studio svolge attività di assistente a numerose iniziative e workshop, tra cui Ascoltare lo spazio-Seminaria per le accademie, curata da Isabella Indolfi presso Maranola e Performance e performatività: pratiche poetiche del performativo quotidiano, a cura di Silvia Giambrone, a Roma. Partecipa alle edizioni 2018 e 2019 del Rufa Contest, aggiudicandosi il premio menzione speciale con presidente della giuria Shirin Neshat e i premi Sky Arte e menzione speciale con presidente della giuria David LaChapelle. Nel 2018 riceve il Premio sezione Artisti Young di arte in arti e mestieri a Mantova; nel 2020 è vincitrice della tappa di Roma di Jarguart road show, indetto da Artissima e Jaguar Italia. Vince inoltre il primo premio al 16° premio internacional de cerámica contemporánea CERCO, indetto da Centro de Artesanos de Aragón a Saragozza.
Comincia ad esporre nel 2018 in varie mostre collettive e personali in Italia e all’ estero, come Carnes y charcuteria by Cam Supermercados (Saragozza); Transit (Bilbao); Mediterranea in occasione di Matera Open future-capitale della cultura 2019; Cosmos, l’universo intimo (Torino); passaggi (Roma) e Tiny Biennale (Roma). Attualmente sta lavorando a numerose iniziative insieme ad alcune gallerie tra il nord e il centro Italia.