Descrizione Opera / Biografia
il mio progetto dedicato alle ECLISSI, di cui quest’opera fa parte, vuole mostrare quanto, anche in questa nostra epoca di apparente libertà e tolleranza, la nostra persona, la nostra anima ed il nostro cuore vengano continuamente oltraggiati da un oscurantismo sempre più dilagante. La mia paura di uomo e di artista è che l’umanità possa finire per abituarsi a questa oscurità scambiandola alla fine come la sola luce possibile ed arrivare a vedere nell’ eclisse il suo nuovo sole e nell’oscurità il suo nuovo Dio.
Note biografiche
Fabio Masotti nasce il 13 giugno del 1957 a Roma dove, ancora oggi, vive e lavora, riconoscendo a questa città gran parte del merito della sua educazione alla bellezza.
La sua ricerca artistica viene inizialmente ispirata dal surrealismo al quale si avvicina con una pittura figurativa dai tratti molto personali. Verso la fine degli anni ottanta il suo lavoro si evolve nella ricerca di un linguaggio in cui la materia e la forma stessa dell’opera iniziano ad assumere nuova forza e valenza estetica, con un conseguente e graduale abbandono del figurativo.
Inizia la sua attività espositiva nella seconda metà degli anni settanta, numerose sono le mostre personali e collettive sia in Italia che all’estero, ma è la mostra personale del 1994, alla Galleria Romberg di Latina, che segna l’inizio del suo nuovo percorso artistico fortemente caratterizzato da una personale ricerca sulla centralità dell’uomo, e della sua natura spirituale, che trova espressione nella forma arcaica del “cuore”, icona pop dalla straordinaria potenza mediatica.
La forma del cuore, o almeno quella che noi tutti riconosciamo come il suo simbolo, è il primo contatto che si ha con l’opera dell’artista ed è anche l’unica concessione alla figurazione. Ma il racconto è oltre, l’immagine/icona dell’opera è solo il suo contenitore mediatico, un limite che chiede di essere superato..