Permanganatosoma appartiene alla serie delle sculture organiche, sono sculture fatte in pasta modellabile ispirate a macromolecole organiche di tipo fibroso o globulare e a cellule, distorte e modificate ma affascinanti e seducenti. Sono opere colorate, leggere e morbide al tatto che possono essere sospese o posate in maniera differente, capaci di ribaltarsi e rimbalzare senza rompersi. Le concepisco come sculture vive e componibili. Mi piace pensare alle mie sculture come a composizioni di lego con cui poter giocare. Sono giocattoli leggeri e gioiosi. A volte mi fanno pensare alle lettere dell’alfabeto, con cui comporre frasi e discorsi e veicolare messaggi mutevoli e personali. In definitiva sono oggetti variabili e personalizzabili in funzione anche della propria fantasia e creatività, con la possibilità di fare proprie, interpretare e riproporre pratiche artistiche perché l’arte non è solo espressione di chi la crea ma anche di chi ne fruisce/ Francesco Damiani (Bari, 1975). Insegna scienze presso il Liceo artistico di Reggio Emilia, alterna l’insegnamento alla pratica artistica. Appassionato di arte e design, ha frequentato la scuola milanese Tam Tam di Alessandro Guerriero, Alessandro Mendini e Riccardo Dalisi, prestando successivamente consulenza nel campo del design. Le sue opere sono il frutto di una ricerca su materia e storia dell’arte contemporanea .Debutta nel 2020 con la personale virtuale XXXX presso Samma Gallery di Urbino, 14-28 agosto 2020, a cura di Alberto Rota direttore artistico Valentina Sammaciccia