Psicodramma: Parigi. Quattro donne partecipano a uno psicodramma, guidate dalla voce di Ifigenia. Tutta la sequenza è girata in presa diretta, ed è tratta da un lavoro di due giorni, scritto e immaginato dall’autore, per uno psicodramma sulla figura del padre, guidato da Ornella Bonventre (Tac teatro - Parigi).
Artemide: L’esercito greco è bloccato in Aulide, e non riesce a salpare per Ilio a causa di un mare in tempesta. Artemide, dea degli animali selvatici e del bosco, è adirata con Agamennone perché durante una battuta di caccia, egli uccise una delle sue cerve. E’ per questo motivo che Artemide chiede come sacrificio umano, la più bella delle figlie di Agamennone: Ifigenia.
Ifigenia e Clitennestra: Ifigenia è la protagonista di due tragedie greche: ”Ifigenia in Aulide” e ”Ifigenia in Tauride”, scritte da Euripide. L’indovino Calcante pronuncerà la profezia, che Odisseo tradurrà in inganno, consigliando Agamennone di organizzare un falso matrimonio tra Ifigenia e Achille. Quando il padre le svelerà il vero motivo per cui era stata convocata in Aulide, Ifigenia assumerà fino in fondo il suo ruolo di eroina e si dichiarerà pronta a sacrificarsi per ”Ragioni di Stato”. Clitennestra è la figlia di Tindaro e di Leda. Sua sorella è Elena. Agamennone la strapperà a suo marito Tantalo, uccidendolo. Dal matrimonio con il re di Micene, nasceranno Ifigenia, Elettra, Oreste e Crisotemi. Per vendicarsi dell’inganno con il quale Agamennone uccise sua figlia Ifigenia, sacrificandola alla dea Artemide, si lascia sedurre da Egisto con il quale organizzerà la sua vendetta quando suo marito tornerà vittorioso dalla guerra di Ilio.