OPERA IN CONCORSO | Sezione Scultura/Installazione

 | ”Giudizi universali” - serie Introspezioni cerebrali

”Giudizi universali” - serie Introspezioni cerebrali
tecnica mista su cubi in alluminio realizzati a mano, alluminio
cm 35 x 28 x 6 (kg 5)

Marco Paghera

nato/a a Montichiari (Brescia)
residenza di lavoro/studio: Castenedolo (Brescia), ITALIA


iscritto/a dal 15 apr 2021

http://www.marcopagherasculptor.com


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Altre opere

 | ”Bagliori dal profondo” - serie Introspezioni cerebrali

”Bagliori dal profondo” - serie Introspezioni cerebrali
mista su alluminio, alluminio
102 x 60 x 12

 | ”Memorie  della Terra” - serie Introspezioni cerebrali

”Memorie della Terra” - serie Introspezioni cerebrali
onice verde, cubi in alluminio laccato,
35 x 28 x 6

 | ”Altrove” - serie Introspezioni cerebrali

”Altrove” - serie Introspezioni cerebrali
tecnica mista su ferro,
133 x 63 x 22

Descrizione Opera / Biografia


Scultura parietale formata da elementi cubici in alluminio realizzati a mano e successivamente dipinti con tecnica mista.
Biografia: Marco Paghera nasce a Montichiari (Brescia) il 23.06.1980. Dopo il diploma presso il Liceo Artistico Olivieri, approda nell’attività di famiglia che da decenni si occupa di particolari lavorazioni in metallo; qui trova la necessaria condizione di slancio per cominciare le sue prime sperimentazioni nell’ambito della scultura.
Il 2013 è l’anno di svolta e l’artista inizia a maturare il passaggio dalle grandi sculture dinamiche, come la monumentale “Oltre”, alle geometriche “Introspezioni cerebrali”.
In quell’anno entra a far parte di MODE, un gruppo di giovani artisti, e riscontra i primi consensi tra critici e curatori.
Dopo la parentesi di MODE, prosegue il suo percorso autonomamente, concentrando i suoi studi sulle “Introspezioni cerebrali”, serie di lavori in cui mente, pensiero e subconscio vengono analizzati, scomposti e rappresentati tramite un linguaggio di matrice astratta. In questa serie di opere, l’artista esprime lo stato figurativo di ricordi e pensieri, rappresentati attraverso la fusione di elementari geometrie e ricercati materiali, quali alluminio, legno, velluti, resine ecc.
In alcune di queste collezioni, troviamo un forzato e geometrico controllo delle emozioni, ordinatamente confinate in celle cubiche che ne impediscono il naturale permeare verso l’esterno; in altre la ricerca si sviluppa su due piani separati che mettono in risalto un conflittuale rapporto: da un parte le superficiali e rassicuranti “Apparenze”, rappresentate da una griglia che impone allo spettatore la dogmatica visione di linee e moduli regolari, dall’altra la vera natura del subconscio, organica e fuori controllo, visibile solo in profondità e costituita da superfici materiche, carnali e sinuose, come la nuda verità delle pulsioni umane.
Per sviluppare ed elaborare queste nuove indagini scultoree, l’artista affianca ai metodi tradizionali, utilizzati per scolpire e mo-dellare la materia, lavorazioni tecniche ottenute tramite l’ausilio di attrezzature industriali, procedimento quest’ultimo volto a ge-nerare l’inedito e contrastante connubio espressivo che caratterizza le opere di Paghera.
Nel 2016 l’opera “Etica e passioni” viene insignita, dalla direzione artistica di Paratissima XII, del prestigioso premio “Hit Parade” mentre, nel 2018, la redazione del mensile Arte seleziona il lavoro di Paghera inserendolo tra le quaranta opere finaliste che hanno l’onore di essere esposte nelle sale di Palazzo Reale a Milano.
Il 2019 vede nuovamente selezionata un’opera della serie “Introspezioni cerebrali” che, grazie alla commissione artistica di Arteam, è esposta e messa in risalto dalla splendida cornice di Villa Nobel a Sanremo durante la quinta edizione del premio Arteam Cup.
Nelle opere di Paghera ritroviamo la passione per le contaminazioni materiche: egli coniuga e mescola il metallo, l’elemento che più lo rappresenta, al colore, a inserti in resine speciali, velluti, legno ed altri materiali.
MOSTRE PERSONALI:
2009, Castello Bonoris - Montichiari (Bs);
2010, P.zza Paolo VI - Brescia;
2014, “Codici spaziali”, Esh Gallery – Milano;
2016, “Introspezioni”, Ramera Arte Contemporanea – Brescia;

MOSTRE COLLETTIVE:
2011, Sala Disciplini - Castenedolo (Brescia);
2012, Artistar exhibition, Galleria N.O.A. - Milano;
2013, MODE “Work in progress”, Hotel Vittoria - Brescia;
2014, Egos VI, Royal Opera Arcade Gallery - London;
2014, Fuorisalone, Hotel Nhow - Milano;
2014, Spoleto Arte, Palazzo Rota Ivancich - Venezia;
2015, A.M.A Festival, Museo di Chiari (Brescia);
2015, E 20 Pille 73 - Monzambano (Mantova);
2016, Ramera Arte Contemporanea – Brescia;
2016, Biancoscuro Art Exhibition, PaviArt 2016, Palazzo esposizioni – Pavia;
2016, “Infiniti labirinti”, Paratissima XII, Torino Esposizioni – Torino;
2017, “Alla fine dei conti”, Casa del Mantegna - Mantova;
2017, “Hit Parade”, Museo Mauto – Torino;
2018, “Project Room”, ART IN Gallery – Milano;
2018, “Premio Arte”, Palazzo Reale – Milano;
2019, “Wings of Desire”, ART IN Gallery – Milano;
2019, Arteam Cup, Villa Nobel – Sanremo (IM);
FIERE D’ARTE:
2015, Affordable Art Fair, Superstudio Più - Milano;
2016, Artmonte-carlo, salon d’art Grimaldi Forum – Monaco;
2016, Expoarte, Centro Fiera del Garda – Montichiari (Brescia);
2016, ArtVerona / Art Project Fair, VeronaFiere - Verona;
2017, Artgenève, Palexpo Genève – Suisse;
PREMI e RICONOSCIMENTI:
2016, Novembre, premio Hit PARADE, rilasciato dalla Direzione
Artistica di Paratissima XII per l’opera ”Etica e passioni”;
2018, finalista “Premio Arte 2018” con l’opera “Bagliori dal
profondo”;
2019, finalista “finalista “ARTEAM CUP 2019” con l’opera “Acque
profonde”;