Descrizione Opera / Biografia
Untitled n°36 serie Territmi
Rappresenta un luogo temporaneo, nomade e instabile come la vita stessa, dove è possibile trovare rifugio e riparo. Qui la forma si alterna al vuoto e alla ricerca dell’equilibrio. Vivere il proprio tempo implica anche confrontarsi con le questioni sociali e ambientali della nostra vita quotidiana. La serie ”Territmi” riflette la mia esigenza di guardare una realtà negativa attraverso una prospettiva positiva che diventa anche giocosa grazie al ritmo tonale. La scultura è il risultato dell’assemblaggio di parti sviluppate separatamente, ovvero di frammenti elementari nati autonomamente e poi aggregati come se all’improvviso una forza di attrazione li avesse magnetizzati verso un nucleo unitario assumendo la forma di ”capanne” composite di strisce di materiale colorato che sembrano essere tenuti insieme più da una forza di attrazione che da una coesione strutturale. Per quanto riguarda l’architettura, hanno mantenuto l’idea di uno spazio interno che si relaziona con uno esterno, non come limite di un volume pieno, ma come cornice che definisce uno spazio. L’insieme che ne risulta è quindi multiplo e pronto a rivelarsi sotto diversi aspetti a loro volta a seconda del punto di osservazione. In fondo non esiste un angolo privilegiato per uno sguardo unitario, suggerisco piuttosto di seguire l’avvitamento dei singoli lembi di materia attorno ad un asse.
realizzata in argilla dipinta con ossidi e smalto, cotta a 1220°.
Biografia in sintesi
Narciso Bresciani nasce a Pavia nel 1962,si diploma al Liceo Artistico di Novara nel 198
e in Scultura all’Accademia di Belle Arti di Brera nel 1990.
Dopo anni di sperimentazioni nel 1994 inizia con la prime esposizioni,nel 1996 la prima personale a cura di Marco Fraccaro al Collegio Cairoli dell’Università di Pavia,e le prime partecipazioni a mostre a Milano,Biennale del Mare a Diano Marina a cura dell’Accademia di Belle Arti di Brera e il coordinamento di Liana Bertolon. dal 1997 espone a rassegne d’Arte Urbana con installazioni a Montegrosso D’Asti, Torino, Macerata Colle del Lys nel 2001 partecipa a Figure e Ingombri a cura di Alberto Veca al Centro Cuturale Bertolt Brecht ed a Interferenze Plastiche a cura di Marco Fraccaro al Collegio Cairoli di Pavia,e a seguire a Suzzara MN villa Soragna a Colecchio PR e Palazzo Bentivoglio Gualtieri RE a cura di Marzio Dall’Acqua, e Firenze.Dal 2009 si presenta anche con piccole fusioni a cera persa microsculture da indossare al Terzo Salone Internazionale a Villa Borromeo Gioiello d’Arte a Cassano D’Adda e nel 2010 a Palazzo Baviera Senigallia,a Lodi alla galleria Rossini e a F-utili gioielli per Emergency Sala Ex Murate Madonna della Neve Firenze. Nello stesso anno espone con l’installazione “linea Orizzonte”ad Arte e Territorio a cura di Angela Madesani a Borgomanero (NO) al Castello di Belgioioso, alla galleria Terre Rare di Bologna e al premio Limen di Vibo Valentia su invito di Claudio Cerritelli.Il 2011 alla Galleria Fabbri e allo Studio del Lauro di Milano, elabora un’altra installazione “Linea Prospettica”per CastelloCompreso a Montemale Cuneo,Biblia Pauperum presso Museo Diocesano a cura di Armando Ginesi, a Jesi; viene selezionato per la X Biennale Internazionale di Aveiro in Portogallo e al Concorso Banca di Romagna Museo di Ceramica di Faenza.il 2012 partecipa con il Gioiello a Nous Aimons Studio de Meo Livorno,Personale a Pavia presso lo Spazio per l’Arte Contemporanea del Broletto ed espone alla Nina Torres Fine Art di Miami FL,
”In Forma di Libro” un Libro d’Artista in collaborazione con il poeta Alberto Pellegatta,
Studio del Lauro Milano
2013 Menzione Speciale al conorso ProgettoCoffeeBreak. museum Museo Gianetti Saronno Biblioteca Francescana Palermo, e partecipa al Premio Nocivelli Verolanuova Brescia
Al Museo Marino Marini Firenze con “Help”Futili gioielli e libri d’artista per Emergency
Gioielli in Fermento 2013 gioielli d’autore Premio Torre Fornello (PC) Progetto Coffee Break. Galleria Officine Saffi Milano e al progetto”Non di solo pane” Spazio Oberdan Milano.nel 2014 “Il Corpo e la Città a cura di Claudio Cerritelli Spazio per l’Arte Contemporanea Palazzo del Broletto Pavia,ed è selezionato al XIX concorso di Ceramica Internazionale “Ciudad de Valladolid”in Spagna.