OPERA IN CONCORSO | Sezione Scultura/Installazione

 | THE WEIGHT OF WORDS

THE WEIGHT OF WORDS
concettuale, cemento, ferro, legno, vernice
25x25x40

Paola Bolletti

nato/a a Firenze
residenza di lavoro/studio: Firenze, ITALIA


iscritto/a dal 30 apr 2021

https://exibartprize.com/paolabolletti/


visualizzazioni: 790

SHARE THIS

Descrizione Opera / Biografia


”Prima di parlare dobbiamo essere sicuri se ciò che stiamo per dire è meglio del silenzio. Valutiamo sempre il peso delle parole, perché potrebbero turbare oppure ferire; sforziamoci anzi di trasmettere qualcosa di positivo con le nostre affermazioni e soprattutto chiediamoci se ciò che diremo - o scriveremo - corrisponde a verità o se viene dettato dall’emotività di quel momento. Le parole non hanno una consistenza materiale ma il loro peso può indurre ad equivocare e influire negativamente sulla mente di chi le percepisce. Le parole non sono mai solo parole, possono essere pesanti come macigni condizionare pensieri e scelte, tirarti giù in un abisso dal quale è poi faticoso risalire.” Questo è il pensiero - tradotto in italiano - riportato sulla scultura di cemento che ho creato per il Premio Combat Prize 2021 e che esprime chiaramente il concetto su cui verte il mio lavoro: The weight of words/il peso delle parole. Oggi è davvero molto facile essere fraintesi, soprattutto con l’uso eccessivo che facciamo dei social. Le parole non sempre hanno il significato che vogliamo dar loro, possono essere percepite diversamente, e su questo dobbiamo riflettere e stare molto attenti.
BIOGRAFIA
“Una grafica prestata al giornalismo” così ama definirsi Paola Bolletti, giornalista fiorentina con un lungo passato nella grafica. Si forma professionalmente alla fine degli anni ’80 poi fonda e gestisce fino al 2003 lo studio creativo Arkigrafik con cui firma campagne pubblicitarie, realizza innumerevoli lavori e segue set fotografici.
Nel corso degli anni Paola si trova dunque a vivere tutta l’importante transizione di questa professione attraverso il lungo percorso evolutivo che passa dalla grafica tradizionale - fatta di pennelli, carta e tanta manualità - fino a quella digitale in cui il computer diventa il principale protagonista.
Parallelamente alla grafica, la versatile artista coltiva anche la passione per la fotografia, e nel 2010 amplia l’esperienza nel campo della comunicazione conseguendo la qualifica di giornalista pubblicista e fotoreporter.
Negli anni più recenti, oltre a collaborare con diverse testate giornalistiche fiorentine – tra le quali il Reporter - cura e promuove l’immagine di alcuni artisti, gallerie, mostre ed eventi legati all’arte contemporanea nella sua città.
La passione per la grafica tuttavia è sempre molto forte e la accompagna alternandosi alle proprie esperienze di vita sia professionale che privata.
Le opere di Paola Bolletti sono realizzate con tecniche miste e materiali vari: oggetti recuperati, legno, spugna, fil di ferro, in cui soggetti dal valore simbolico si integrano con parole o frasi, creando una felice combinazione visiva e concettuale che stimola l’osservatore e lo invita a riflettere, spesso con ironia, su temi della nostra contemporaneità.