La serie pittorica Aletheia è un nuovo progetto dedicato al tema dell’essenza dell’umanità e il rapporto con il suo più grande corpo ospitante ovvero la natura. Il dipinto “Our Iceberg” nasce come denuncia sociale sul problema del riscaldamento globale. Lo scioglimento dei ghiacci è uno degli effetti negativi di questa emergenza. L’iceberg simboleggia l’elemento della salvezza e nel dipinto appare sullo sfondo come una sorta di reliquia da curare e da custodire. I corpi caldi in primo piano fanno da contrasto emanando un effetto cromatico ardente e sanguineo come di carne che freme di vita, quasi a voler sciogliere i freddi toni del ghiaccio sullo sfondo. Questi corpi richiamano alla mente la presenza dell’uomo, ospite del “pagus mundi” e autore dell’attività di alterazione della natura in cui abita, come causa del problema in atto. In termini pratici la problematica del riscaldamento globale è impossibile da risolvere se non si comprende fino infondo la criticità della situazione, se non si fa del problema un disagio personale. L’iceberg da salvare è dentro l’uomo, ogni persona deve fare propria questa causa e custodirla come una reliquia per comprenderla e per salvaguardarla.
Paride Di Stefano nasce a Cassino nel 1979. Nel 2003 si diploma all’Accademia di Belle Arti di Napoli e studia nell’Institut Supérieur des Beaux Arts Saint Luc di Liegi in Belgio. Nel 2007 termina ulteriori studi presso l’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano.
Si occupa di pittura, disegno, scultura, video, fotografia, installazioni, performance, musica e liuteria.
Dal 2000 partecipa a mostre collettive e personali presso gallerie, spazi pubblici e privati e si esibisce con eventi performativi in diversi luoghi sia in Italia che all’estero.
Vive e lavora tra Anagni, Sant’Agapito e Strugnano (Slovenia).