LA DISTRAZIONE DEL GUARDIANO è un’ installazione che comprende tre elementi:
- Una scultura di polistirolo
- Delle Farfalle finte
- Un ambiente installativo scelto di volta in volta
La caratteristica de ”LA DISTRAZIONE DEL GUARDIANO” è l’elemento narrativo e teatrale che si contestualizza di volta in volta in maniera diversa, in un angolo, su una soglia in una stanza, ma il risultato è sempre lo stesso: Il guardiano ci mostra qualcosa, ma l’ accadimento è in un altro luogo... Oppure il punto di interesse c’è ma è nascosto.
L’installazione svela il trucco dell’attenzione e di come viene pilotata, si punta il dito su qualcosa e intanto poco più in là c’è un evento più importante.
Tommaso Monza si forma come scultore presso l’accademia di Belle Arti di Brera. Inizia successivamente due percorsi paralleli:
da un lato una carriera imprenditoriale con la creazione di sculture, scenografie e props per le fashion griffes milanesi con particolare attenzione all’uso del polistirolo e delle resine, dall’altra un percorso professionale nel mondo del teatro e della danza di ricerca.
In seguito alla crisi del 2009 decide di dedicarsi completamente al teatro e alla danza sia come interprete che come creatore. Lavora con la Compagnia Abbondanza/Bertoni e con la compagnia Ambra Senatore.
fonda insieme a Claudia Rossi Valli la compagnia Natiscalzi DT con la quale crea dal 2012 progetti distribuiti sul territorio nazionale ed europeo.
L’amore per le arti plastiche non è mai passato, nel tempo ha continuato a realizzare scenografie e sculture per esibizioni museali.
La propria ricerca si incentra nel creare figure in ceramica o in polistirolo dove unisce una teatralità dell’installazione con l’immediatezza data dalla duttilità dei materiali.