OPERA IN CONCORSO | Sezione Scultura/Installazione

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Un-employed-frame-works
cornici
dimensioni variabili

Valentina Aceto

nato/a a
residenza di lavoro/studio: Asti E Torino, ITALIA


iscritto/a dal 30 apr 2021


Under 35


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Descrizione Opera / Biografia


All’interno di un telaio, io essere umano, narro la mia storia, custode la copertina del mio libro che comprendo tra la parola inizio e fine. Romanzando un frammento di vita o una vita intera, rendo sacra la messa in opera della mia verità; inquadro inconsapevolmente lo spazio attorno a me, ne determino con precisione i suoi confini, escludendo al contempo tutto il resto, il “fuori campo”. Con ossessione classificatoria recinto l’essenziale, sequestro il fondamentale, denominando persone “quadri” e circoscrivendo spazi in rettangoli di carta.
L’elemento che per eccellenza definisce, delimita, circoscrive, separa, ma nello stesso tempo, a mia insaputa, mi attrae all’interno del suo vortice, è la cornice: principio di chiusura e presupposto dell’aprirsi, confine o soglia di accesso allo spazio finzionale.
Alla ricerca di una nuova composizione al di fuori da tutto ciò, essendo umana, posso sconvolgere il senso comune tradizionale e, con un gesto scultoreo ribaltare i lati della cornice stessa, ottenendo così un’esplosione di energia che dall’interno si riverserebbe verso l’esterno, nel concettuale tentativo di abbracciare tutto ciò che, solitamente, circonda l’immagine.
E se creare significa spezzare la prima frontiera dell’orizzonte e superarlo, desidero per prima cosa rispettare questa frontiera e restituirle la sua dignità, desidero una de-saturazione dalle immagini, mantenendone tuttavia quell’emozione estetica che mi spinge a mutare i limiti e a diventare più umana.
Artefatto cognitivo, dispositivo artificiale, frammento di mondo nella frammentaria rappresentazione della realtà, la cornice non attira su di sé lo sguardo: non la vedo se non quando non compie la sua funzione, quando è una cornice disoccupata. Desidero allora poter leggere e interpretare questo nuovo linguaggio: di chi non è più inquadratura, di chi non è più ossimoro di se stesso, alla ricerca dell’immobilità del movimento e dell’attimo eterno, intrappolato nella costante dicotomia aperto/chiuso, di chi è nella contemporanea sfida alla concezione di limite e di confine, di bordo e di contorno.
Studi
2018: Diploma accademico di II livello in Scultura, Prof. Franko B, Accademia Albertina delle Belle Arti di Torino, IT
Mostre Collettive
2019: Passione Bipolare, curata da Edoardo Di Mauro, Gabriele Romeo e Laura Valle, Fondazione Bevilacqua LaMasa, Venezia, IT;
I Giardini d’Arte di Via Caravaggio, curata da Ivan D’Alberto, Pescara, IT;
Spazi di Memoria, curata da Elena Radovix e Cristina Giudice, Casa Debandi, Bergamasco (AL), IT.
2018: Young at Heart Old on the Skin, curata da Franko B, Palazzo Lucarini, Trevi (PG), IT.
2017: Muse diffuse – La memoria dell’acqua, curata da Gabriella Anedi de Simone, Gressoney-Saint-Jean (AO), IT;
Trame d’autore – RestArt, Young Fiber Contest, Imbiancheria del Vajro, Chieri (TO), IT;
Rodello Arte – Dedalo Montali: il sacro e la terra, Rodello (CN), IT;
Natività, curata da Luca Beatrice, Pinacoteca Albertina, Torino, IT.

2016: Trame d’autore – RestArt, Young Fiber Contest, Imbiancheria del Vajro, Chieri (TO), IT;

Il tempo e il vissuto tra Arte e Natura, Mutabilis Arte, Torino, IT;
Premio Arte, Cairo Editore, Palazzo della Permanente, Milano, IT.
2015: Codice Italia Academy, curata da Vincenzo Trione, Palazzo Grimani, Venezia, IT;
Sembra Vero, curata da Christiana Fissore, Museo della Ceramica, Mondovì (CN), IT.
Altro
2019: Primo premio concorso “I Giardini d’Arte di Via Caravaggio”, a cura da Ivan D’Alberto, Pescara, IT;
Workshop Kintsugi, l’arte di riparare con l’oro, a cura di Chiara Lorenzetti, Alba (CN).
2018: Simposio di Scultura della pietra d’Istria, Bale, Croazia;

Menzione speciale al concorso Illy Art Collection – Un nuovo barattolo d’autore, a cura di Gianluigi Ricuperati, Milano, IT.

2017: Workshop di scultura del marmo a cura di Peter Rosenzweig e Maria Claudia Farina, Campo dell’Altissimo, Azzano di Seravezza (LU);
V Simposio Internazionale di Scultura “Belpasso, Oro Nero dell’Etna”, Belpasso (CT), IT;
Top Twelve concorso Trame d’autore – RestArt, Young Fiber Contest, Imbiancheria del Vajro, Chieri (TO), IT;
Workshop Rodello Arte – Dedalo Montali: il sacro e la terra, Rodello (CN), IT;
2016: Primo premio concorso Scultura da vivere 2016, L’opera e il contesto – Piazza Pio Brunone Lanteri, Fondazione Peano, Cuneo, IT;
Top Twelve concorso Trame d’autore – RestArt, Young Fiber Contest, Imbiancheria del Vajro, Chieri (TO), IT;
2015: Primo premio concorso Premio Arte sezione Accademia - Scultura, Cairo Editore, Milano, IT;
Menzione speciale al concorso Scultura da vivere 2015. Scultura per la città, Fondazione Peano, Cuneo, IT;
Workshop Codice Italia Academy con l’artista Nino Longobardi, Venezia, IT.
2014: Workshop Modellare l’anatomia di Leonardo. Laboratorio di ceroplastica anatomica dai disegni di Windsor, Museo Leonardiano, Vinci (FI), IT.
2013 Primo premio al concorso Bergolo, Paese di Pietra, Bergolo (CN), IT;
Workshop Geometrie di tufo, Studio Arti Visive, Matera, IT.