Descrizione Opera / Biografia
Adua Martina Rosarno (Cinquefrondi RC, 1990) è una pittrice ed artista visiva italiana.
Fondamento del suo lavoro è indubbiamente la continua ricerca interiore che si mostra in relazione ai paesaggi, naturali e urbani, reali o illusori: “siamo solo di passaggio, il nostro operato è al tempo stesso determinante e impercettibile in relazione alla completezza di ciò che ci circonda. Il mio intento è quello di annotare quello che vivo”.
Ha studiato presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia, conseguendo nel 2013 il diploma accademico di I Livello e nel 2015 il diploma di II Livello con la tesi Opera, riflesso del sé.
Dal 2013 ha portato il suo contributo al progetto “L’Acqua è Maestra” del Maestro Remo Salvadori, prendendo parte ad eventi quali “So-Stare” (MAC Lissone), “Pensare un Colore” (Limestre, Dynamo Camp) ed “Il Dono del Colore” (Milano, Banca Sistema).
Il suo lavoro è stato menzionato per diversi premi e riconoscimenti.
Ad oggi, Adua Martina Rosarno prende parte a diverse collaborazioni, mostre personali e collettive, in Italia ed all’estero.
Frammenti è un polittico di 38 unità, è custode di appunti, culla di rimandi personali e legami collettivi. La fragilità di un ricordo, le emozioni che lo compongono, diventano il mezzo preferito dei miei paesaggi interiori. Anche la scelta cromatica è opportunamente misurata. In questo senso il Payne’s Grey è il colore a me caro, a volte contaminato da altri colori, come il verde smeraldo o il rosso primario. Ogni scelta, specie quella cromatica, è opportunamente misurata. Le tonalità fredde del grigio di Payne rappresentano con onore lo stato che proietto sulla tela, mentre il verde smeraldo si fonde e dona vitalità ed espande i contrasti del carattere inizialmente più freddo del GdiP. Il rosso non è un colore sempre presente, vuole soffermarsi sull’influenza che determinati eventi hanno sul nostro umore e di conseguenza sul modo in cui vediamo ciò che ci circonda. Quando succede qualcosa di forte e di inaspettato, è un po’ come se un velo leggero ma ben percettibile si impossessasse della nostra quotidianità, regalando anche nuovi modi di vedere tutto ciò che prima ci poteva sembrare noto. Questo è rosso. Forte, impulsivo e invadente, come rabbia, passione e vita che si intreccia con un’altra vita. Favo è in continua evoluzione