Andrea Balladelli è nato a Roma nel 1998. Si è diplomato in pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia. Vive e lavora a Venezia. Tra le attività recenti l’esposizione presso la sede dell’Accademia in occasione dell’Art Night Venezia, e la mostra EXTRA ORDINARIO nel 2021 presso il padiglione Antares nel parco scientifico VEGA.
Standing Ovation è parte di un ciclo di opere pittoriche il cui tema è la metonimia in atto tra diversi soggetti, i quali scambiano continuamente tra di loro il ruolo di significante e significato. Gli elementi dinamici e apparentemente statici che compongono l’immagine vogliono giocare da poli nella tensione di un rapporto, da una parte relativo alle istanze del fruitore, da un’altra parte legato ad un sentimento universale che affonda nel passato alla ricerca esasperata di ciò che lo trascende.
Pittoricamente l’opera si sviluppa in tal senso attraverso la considerazione di codici visivi sempre ancorati alla figurazione, e dunque l’astrazione che in parte ne consegue risulta come l’espressione cromatica e intensa delegata a rivelare ciò che è reale. Il passaggio del netturbino da un capo all’altro del quadro si attua così, improvvisamente, e inscindibilmente dal non-luogo che lo vede, irrefrenabile, gettarsi o provenire da spazi per noi impalpabili. Il polo dei guanti si gioca altrimenti del volto nella sua dimensione rallentata, silente, imbalsamata, volta a coprire qualcosa che li sta riempiendo o che adesso li sta forse svuotando. In entrambe le soluzioni formali lo spazio e il tempo rimangono come appesi, seppur cardini fondamentali del dispiegarsi del discorso artistico, ed il rapporto accade concettualmente come chiave di volta.