OPERA IN CONCORSO | Sezione Scultura/Installazione

 | Out of order / Lucia

Out of order / Lucia
scultura in movimento, carbone, pareti nere, elettrodomestico rumba, luce neon, cassa audio
3 x 2 mt

Debora Vrizzi

nato/a a Cividale Del Friuli
residenza di lavoro/studio: PREMARIACCO, ITALIA


iscritto/a dal 30 apr 2022

http://www.deboravrizzi.com


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Descrizione Opera / Biografia


Out of order esplora il rapporto tra il corpo femminile e il potere da cui è piegato.
Dallo studio di cartelle cliniche e lettere di donne internate nei manicomi in epoca Fascista, emerge che ad essere medicalizzata era la sfera dei sentimenti: emotività, paura, rifiuto e non una patologia.
Venivano medicalizzati i comportamenti che contraddicevano i ruoli femminili, quelli di madri, mogli e figlie.
Out of Order parla di donne che non riescono ad adattarsi a questi ruoli, di corpi che diventano “disfunzionali”.
Ho scelto degli oggetti domestici usati in funzione simbolica (qui presento solo uno dei 7 oggetti domestici che compongono l’intero lavoro). Questi oggetti evocano forme antropomorfe oppure divengono metafora di ciò che è censurato.
Ogni oggetto ha per titolo il nome di una paziente. In questo caso l’elettrodomestico ”Lucia” è un’aspirapolvere che pian piano si spegne mentre cerca di svolgere il suo improbabile compito di pulire tutto lo spazio.
Questi oggetti assemblati sono collocati in uno spazio opaco e lunare fatto di carbone. Sono sculture realizzate a partire da oggetti di uso quotidiano e private del loro stato originario, sospendendo così ogni rapporto di causa-effetto esistente tra esse e il loro significato.
BIOGRAFIA
Debora Vrizzi è una videoartista e una direttrice della fotografia italiana.
Diplomata all’Accademia di Belle Arti di Bologna, ha approfondito la sua personale ricerca artistica concentrandosi sul cinema e sulle arti visive.
Nel 2006 si diploma al Centro Sperimentale di Cinematografia nel corso di fotografia di Roma. Lavora come direttore della fotografia in diversi film, serie e documentari, presentati al Festival di Cannes, Venezia, Berlinale.
Ha partecipato a numerose mostre e festival: Ibrida festival 2021, Forli’ / Museo Macro Asilo, Roma, Italia, 2019; MAXXI, Museo delle Arti del XX secolo Roma / Videoart yearbook 2017, Bologna / Lo sguardo espanso, cinema d’artista italiano 1912-2012, Fondazione Rocco Guglielmo, Catanzaro, 2012 / Mise en-scène, officiCina, Factory 798, Pechino, Cina, 2009.
È stata premiata e selezionata a: Euro Connections 2020, Clermont Ferrand / FIVA Festival Internacional de videoarte, Buenos Aires IV ed.2013 / Premio Pitti Immagine, IT’s Photo #7, Trieste, 2008 / 91° collettivo giovani artisti, Fondazione Bevilacqua La Masa , Venezia, 2007