Descrizione Opera / Biografia
”Un quadro come un mazzo di fiori, quale dichiarazione più rivoluzionaria? Questa concezione non è distante
da quella di Grezzani nel rivendicare con decisione una dimensione estetica per il proprio lavoro, la ricerca
ancora oggi fondamentale di un accordo che soddisfi lo sguardo con i suoi equilibri formali, astratti e
sensibili. In questa maniera l’opera, esattamente come l’organismo di cui si diceva sopra, non ha urgenze di
comunicare qualcosa ma, rinunciando a questa necessità che alcuni esigono ancora dall’arte, ha la libertà di
andare a toccare gli elementi cardine della realtà e della creazione, poiché si pone come qualcosa che non ha
più soglie, filtri o spiegazioni. Ciò, infatti, non significa fermarsi alla banalità delle finzioni e delle
apparenze, anzi, superare il significato vuol dire, forse, intraprendere una strada non certa e, in questo
azzardo, provare a raggiungere qualcosa di fondamentale, che però non può essere espresso a parole, può
solo essere vissuto.”
Tratto da ”Per un’erotica dell’arte”, Gabriele Salvaterra, 2021