Piccola installazione, 2022
Questo lavoro parla di perdita, malattia, morte e memoria; dell’immanenza che riguarda tutti noi e del dolore che non può e non vuole essere cancellato. Ho pensato molto all’opera ”Gold Field” dell’artista Roni Horn ed al legame con Felix Gonzalez-Torres, altro artista che ammiro profondamente. Death of Emanuele vuole essere un omaggio anche al loro lavoro.
Il biglietto adagiato sulla foglia dorata sbriciolata, certifica gli ultimi appuntamenti di Emanuele in oncologia: 27 e 28 Gennaio 2016 (per coincidenza i compleanni di mio padre ed il mio). Ho ritrovato questo biglietto piegato e nascosto da mia madre, fino ad oggi. La scritta ”4-3 morte di Emanuele” è stata fatta proprio da lei, che sta perdendo la memoria a causa della demenza senile e questo è il suo modo per ricordare.
Emanuele Biatta morirà il 4-3-2016.
Emanuele Biatta era mio fratello.
Vorrei che la morte e la malattia non fossero un tabù.
Vorrei che le fragilità non si dovessero nascondere.
Il dolore sarà sempre parte di me.
Il dolore, nella sua atroce immanenza, è comunque prezioso:
”Sentire” l’oro anche nell’abisso della disperazione.