La genitorialità come fonte di luce.
Una mamma, un papà, i due fari che illuminano la vita del proprio figlio e che, a loro volta, da quest’ultimo ricevono luce.
“The Northern light of Parenthood”, scultura realizzata per una coppia di neo genitori in Danimarca (lei danese, lui italiano), è un’opera che indaga sulle forme della genitorialità mescolando un duplice approccio.
Da un lato, il minimalismo scandinavo nelle linee essenziali, simboliche, quasi “fredde” della figura della coppia in dolce attesa.
Dall’altro, i toni caldi dei materiali usati, espressione della componente “mediterranea” del design generale dell’opera.
Quest’opera nasce come rivisitazione di un’omonima scultura da me realizzata, in piccole dimensioni, nel 2019.
Nel remake del 2022 il focus è stato spostato sul dare un senso di importanza e “consolidamento” spazio-temporale all’opera stessa.
Rispetto al predecessore, oltre al generoso ampliamento delle dimensioni, le materie plastiche hanno lasciato il posto alla nobiltà del bronzo, mentre il basamento in pino marittimo è stato sostituito da un più elegante e sostanzioso blocco massello in noce Canaletto.
La patinatura artificiale ha poi conferito maggior prestigio all’opera dandole un tocco di “antico”.
Oltre al nuovo senso estetico, un altro importante obiettivo che ha mosso questo progetto è stato il bisogno di sperimentare una metodologia realizzativa ibrida in cui le nuove tecnologie supportassero, senza sostituirlo, l’atto scultoreo tradizionale.
Si è quindi fatto ricorso al Digital Design ed alla Stampa 3D per l’armatura di sostegno ai vari strati di bronzo applicati.
A sua volta, l’involucro metallico così creato è stato ottenuto per sinterizzazione a freddo di polvere di bronzo mediante bagno in poliestere.
Il risultato è una statua cava, leggera e al contempo solida, importante e dall’aspetto nobile.