OPERA IN CONCORSO | Sezione Fotografia

 | infinite sea woods

infinite sea woods
elaborazione fotografica digitale (trittico), stampa su carta fotografica montata su pannello gatorfoam da 10 mm
n

Federico Serradimigni

nato/a a Portoferraio
residenza di lavoro/studio: Portoferraio, ITALIA


iscritto/a dal 04 apr 2022

http://federicoserradimigni.jimdofree.com


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Descrizione Opera / Biografia


l’opera presentata è composta da un trittico di 3 stampe che rappresentano tre colori diversi. La serie ”infinite sea woods” che ormai è prodotta da più di dieci anni racconta dei legni portati dal mare, dei legni delle barche abbandonate (come in questo caso). Con la fotografia questi legni vengono resi infiniti e i quadrage rafforzano questo concetto perdendosi all’infinito nel bianco e nel nero. Le cornici rappresentate nelle foto sono realmente costruite e poi fotografate. in questo caso non fanno parte dell’opera per un motivo puramente estetico e dimensionale.
Biografia
Federico Serradimigni è un fotografo indipendente elbano.
Intorno agli anni Novanta comincia a dedicarsi più assiduamente alla fotografia soprattutto grazie ad una piccola camera oscura per la stampa del b/n.
Partecipa a diversi concorsi fotografici nazionali, quasi esclusivamente con foto in bianco e nero.
Nonostante qualche riconoscimento, tra cui un 1° e 3° posto, svariate ammissioni ad altri concorsi sia nazionali che internazionali, alcuni premi vinti su riviste specializzate e pubblicazioni di foto decide di abbandonare questo tipo di percorso e per un certo periodo la fotografia fino all’avvento della rivoluzione digitale
Nel Dicembre del 2007 si realizza un rapporto di collaborazione con la galleria d’Arte Eleonora D’Andrea contemporanea di Prato. Una ventina di scatti nel formato 60x40 vengono esposti anche nel locale Tuttobene di Calenzano. Sono una serie di bittici in b/n.
Da novembre 2008 fino alla fine di gennaio 2009 partecipa ad una collettiva presso la sede della galleria Eleonora D’Andrea contemporanea in Prato dal titolo “percorsi inversi” con una serie di nudi e fili di fumo.
Nel luglio del 2008 viene pubblicato un catalogo di bittici sull’isola d’elba (circa 40) a titolo “l’isola d’Elba come non l’avete mai vista”, edizioni Masso delle Fate
Nel 2008 da maggio fino ai primi di Agosto espone nella sede estiva della galleria Eleonora D’Andrea contemporanea a Portoferraio. Sono una serie di nuove immagini che hanno come tema l’isola d’Elba. Inoltre vengono esposti una serie di nuovi esperimenti: sono studi sul nudo abbellito da spire di fumo. Lo stesso tema viene applicato su altri oggetti.
Settembre 2009 espone tre grandi light box della serie “la donna e i fili di fumo” ad ARTVERONA 2009
Novembre 2009 espone a IMMAGINA ARTE a Reggio Emilia
Novembre 2009 espone a FORLI’ ARTE
Gennaio 2010 espone a BAF Bergamo Arte Fiera
Durante l’estate 2014 alcuni scatti sulle plastiche che invadono le nostre spiagge, dal titolo “STOPLASTICA”, vengono pubblicati sulla stampa locale a corredo di un articolo di Ermete Realacci (Presidente storico di Legambiente) e notati dal CNR-ISMAR (istituto scienze marine del CNR). Viene così proposta una partnership per la campagna 2014/2015 di sensibilizzazione al problema delle plastiche e microplastiche nel mediterraneo in collaborazione appunto con il CNR-ISMAR e il DLTM (distretto ligure tecnologie marittime). Partecipa quindi con una mostra fotografica alla notte dei ricercatori nel Settembre 2014 a La Spezia nello spazio espositivo del centro Allende. Le immagini della serie vengono inoltre utilizzate per pubblicizzare eventi relativi alla campagna di sensibilizzazione. La stessa serie è stata esposta nel giugno 2015 presso il caffè degli artisti al centro culturale De Laugier di Portoferraio.
Dal 25 settembre 2015 la serie “STOPLASTICA” è esposta come permanente al Museo Navale di La Spezia.
Nel 2014 entra a far parte del collettivo fotografico PHOFT all’isola d’Elba con cui produce a Giugno 2014 la mostra “IDENTITÀ IN TRANSITO” ed il cortometraggio “MISTOSCH”
tre opere artistiche che accomunano la fotografia alla lavorazione del legno dal titolo “i legni del mare”, lavoro del 2011, vengono esposte nei mesi di Giugno, Luglio ed Agosto nella piccola cappella di San Liborio a Marciana in occasione delle 3 serate del Ramadoro Wood festival.
Fa parte dell’organizzazione di ElbaPhotoFest 2015
Finalista al premio lynx 2015 nella sezione fotografia
Finalista al premio art keys ad Agropoli 2021
Menzione speciale al DeSidera art festival di Trieste 2021