In pittura e scultura rappresento forme organiche spesso inquadrate in architetture lineari, che vanno a contrapporsi tra lo spettatore ed il soggetto dell’opera.
Questi ”listelli” di pittura trovano la loro collocazione nell’immagine in maniera spontanea, quasi a voler emulare la visione a cui siamo stati abituati dai nostri apparati tecnologici e media sociali. In alcuni casi il filtro visivo dato dalla linea é volutamente poco percepibile.
Contrapposto in maniera delicata e nascosta, come se la percezione di un dettaglio potesse aggiungere qualcosa di essenziale all’impressione data da un immagine.
Nell mia produzione, trova spazio la ricerca di soggetti (come la pineta e le piante spontanee) che rappresentano con sincerità il mio vissuto, permettendomi di trovare rifugio nella loro simbologia.
Per quanto riguarda il processo creativo, preferisco partire dalla costruzione di immagini impresse nella mente.
Negandomi l’aiuto della fotografia, lascio spazio ad eventuali errori e cerco di riorganizzare quello che è stato metabolizzato nel tempo.
Come se l’idea che vado a riprodurre fosse il risultato di un sedimento, che si è formato grazie alla stratificazione di infiniti livelli di immagini viste e fatte mie.
Biografia
Francesco Basini Gazzi (Pietrasanta, 1990)
Diplomato all’Accademia di Belle Arti di Firenze nel 2014 in Pittura e arti Visive, Master Degree al Chelsea College of Arts di Londra nel 2016, dal 2018 al 2021 lavora come scultore (marmo) nello studio di Massimo Galleni a Pietrasanta.
Collaborazione con OlderStudio (Letizia Caramia e Morten Thuesen) nella produzione di sculture e oggetti di design in marmo. Le opere sono state pubblicate sulla rivista Wallpaper.
Attualmente rappresentato dalla galleria d’arte contemporanea La Subbia di Paola Raffo, Pietrasanta.

Collettive: 2022 Marble Festival Sylacauga, Alabama USA - 2020 ’Wide Eye’ Milano a cura di Studio Vedet - 2016 TU35, selezionato per la mostra organizzata dal Centro Pecci agli Ex-Macelli di Prato - 2016 ‘MA Summer Show’ Chelsea College of Art, Londra - 2014 ‘Come Se’ Casa Masaccio, curatrici Arabella Natalini e Elena Magini - 2013 ‘Souk’, San Salvi, Firenze, curatore Pier Luigi Tazzi - 2012 ‘Ars Gratia Artis’ La Corte, Firenze, curatrici Rosanna Tempestini Frizzi e Carolina Orlandini - 2011 ”Otto” Museo del Fortino, Forte dei Marmi, curatore Enrico Mattei.