Descrizione Opera / Biografia
Un edificio bombardato, disabitato, oltraggiato.
Per poterlo dipingere ho dovuto attingere alle mie ’macerie’ interiori.
Le macerie sono un punto di partenza.
Tutti noi siamo ripartiti dalle ‘macerie’ almeno una volta nella vita.
Dalle macerie si riparte con una consapevolezza ed una forza rinnovate verso la nostra seconda vita.
Le macerie sono il preludio di una rinascita.
Il contrario della guerra non è la pace, il contrario della guerra è l’Arte.
Gabriele Rofi
Bio
La mia ricerca pittorica nel neofigurativo si muove in direzione della sintesi tra realtà e astrazione, sostituzione del dettaglio con l’impatto, togliere piuttosto che aggiungere, cogliere l’essenza piena senza perdersi nel lezioso.
Pennellate ampie e veloci caratterizzano il mio stile, c’è molta gestualità nella mia pittura.
Cerco di intercettare il dialogo che nasce tra me e l’opera, il lavoro non è mai troppo pianificato, piuttosto il risultato dell’interazione continua tra me e ciò che mi si svela davanti.
Principali esposizioni e premi:
>Finalista Premio FlyEnergia , Giugno 2013, Galleria Deodato, Milano.
>”RITORNO AL FUTURO” , personale commissionata da Art@Pwc ( palazzo Sole24 ore, via Monterosa, Milano ) in calendario ufficiale per Expo 2015.
>Finalista Concorso Nazionale Eneganart 2018, Fortezza da Basso, Firenze.
>Equinox Exhibition, Aprile 2019, Gallery104, 7 Franklin Place, TriBeCa 10013 New York
>Segnalato al Premio Mestre di Pittura 2020 e 2021 .