Il tentativo dell’opera è quello di rappresentare un paesaggio attraverso una rappresentazione analitica e metodologica, che rimanda ad alcuni botanisti del ’500 e la pittura fiamminga, e al contempo rielaborarlo così da creare un mondo nuovo e incontaminato.
Si genera così un luogo dall’atmosfera sospesa, che aspetta solo d’essere esplorato. Nel primissimo piano, un cervo volante, metafora dello spettatore, è pronto ad uscire dalla sua dimora ed avventurarsi all’interno di un ambiente dominato dal regno vegetale, dove la natura si offre in quanto tale, pittoresca e sublime allo stesso tempo.
Biografia
Nato a Foggia nel 1995, attualmente vive e lavora tra Conegliano e Venezia. Consegue il diploma accademico di I livello in pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia. Frequenta il corso magistrale di pittura all’Accademia di Belle Arti di Venezia dall’anno accademico 2020/2021.
E-mail: marco270495@gmail.com
Instagram : @mastro_pieri
Esposizioni:
2022:
“104ma Collettiva Giovani Artisti”,Esposizione collettiva a cura di Stefano Coletto, Fondazione Bevilacqua la Masa, Galleria di Piazza San Marco, Venezia(VE).
2021:
“The Garden”, esposizione collettiva a cura di Andrea Lacarpia, Candysnake Gallery, Milano(MI).
“Degree Show II”, esposizione collettiva a cura di Edoardo Monti, Palazzo Monti, Brescia(BS).
2020:
“Premio Combat Prize 2020”, esposizione collettiva a cura di Carlo Batoni, Museo G. Fattori, Livorno(LV).
“103ma Collettiva Giovani Artisti”,Esposizione collettiva , Fondazione Bevilacqua la Masa, Galleria di Piazza San Marco, Venezia(VE).
2019:
“Doppelgänger”, esposizione collettiva, Bolzano(BZ).
2018:
“Dentro l’occhio della mosca”, esposizione collettiva a cura di Maya De Martin Fabbro, Ca’pier, Venezia(VE).
Workshop:
Dal 2020 al 2021:
“Extra Ordinario Workshop”, laboratorio aperto di pittura e disegno, workshop e mostra collettiva a cura di Nico Covre, Carlo di Raco e Daniele Capra, Padiglione Antares, Marghera(VE).
Dal 2016 al 2019:
“Laboratorio aperto di pittura e disegno”, workshop e mostra collettiva a cura di Carlo di Raco, Martino Scavezzon e Miriam Pertegato, capannone 35, Forte Marghera, Venezia(VE).