Descrizione Opera / Biografia
Un dialogo tra forme, colori e spazi differenti, eterogenei, che sono la storia speculare del rapporto tra il nostro sé e il contesto esistenziale. Un dialogo che avviene con linguaggi atavici fatti di pause, di assenze ancor prima che parole. I segni essenziali, quasi primordiali, si rapportano con lo spazio che li accoglie creando un ritmo rarefatto di elementi e non-elementi capaci di trasmettere nell’osservatore l’urgenza dell’esplorazione, senza il bisogno di avere una traduzione, una chiave di lettura ma anzi la necessità di perdersi nella narrazione sapendo che il proprio vissuto conscio, o inconscio che sia, sarà l’unica guida necessaria per farsi trasportare all’interno di questo universo parallelo.
Una metafora della vita che, attraverso il vissuto, le esperienze e l’incontro con le entità che incrociano il nostro cammino, generano gli ambiti e i microcosmi che altro non sono che il contesto all’interno del quale si creano le possibilità, le esperienze e gli scenari esistenziali. Fatti di progettazione ma anche di casualità, di intuizione ma anche di sorpresa, di premeditazione ma anche di imprevisto. Questi contesti, questi sistemi, questi organismi danno luogo ad un’estetica, più o meno involontaria, che può essere letta e percepita, visivamente e poeticamente, sia nella misura di una galassia all’interno di un universo non comune, sia attraverso la lente di un microscopio alla scoperta di microrganismi sconosciuti e affascinanti. Una ricerca costante di interscambi tra entità diverse ed eterogenee che, proprio per questo, accrescono esponenzialmente il proprio valore entrando in collisione e coesistenza e generando inevitabilmente energia.