Descrizione Opera / Biografia
Questa fotografia fa parte di un progetto dedicato alle donne Afgane e più in generale a tutte le donne a cui viene negato il diritto di parola.
Esistono dei movimenti di resistenza clandestina fatti di donne che, nonostante tutto, hanno il coraggio di imporsi per il diritto a vivere una vita dignitosa fatta di voci che con forza spezzano le catene.
Umanità al margine, il cui margine però può diventare luogo di resistenza, luogo di esistenze.