OPERA IN CONCORSO | Sezione Scultura/Installazione

 | ”Primavera”

”Primavera”
scultura, marmo carrara e plexiglass colorato ed inglobato uniti tra loro e poi scolpititi
30x30x70cm

Antonio Felice La Montagna

nato/a a Udine
residenza di lavoro/studio: Pasian Di Prato, ITALIA


iscritto/a dal 04 mag 2023

http://www.antoniolamontagna.it


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Altre opere

 | ”Primavera” particolare

”Primavera” particolare
scultura, particolare dell’unione di marmo carrara e plexiglass colorato con fiori di campo all’interno dell’inglobo per successivamente scolpiti.
30x30x70cm

 | ”Primavera” - particolare ciocce di capelli

”Primavera” - particolare ciocce di capelli
scultura, marmo carrara e plexiglass colorato ed inglobato
30x30x70cm

 | ”Primavera” - particolare del fiore di campo inglobato

”Primavera” - particolare del fiore di campo inglobato
scultura, marmo carrara e plexiglass colorato ed inglobato
30x30x70cm

Descrizione Opera / Biografia


COMBAT Prize
” Primavera” scultura in marmo di Carrara e plexiglass 30x30x70cm
Opera realizzata in due fasi: assemblaggio del plexiglass, precedentemente preparato inglobando colori e fiori di campo con blocco di marmo di Carrara, successiva scolpitura su entrambi i materiali per la realizzazione della figura.
Può oggigiorno un fiore di campo destare interesse e considerazione?
Plexiglass, materiale simbolo di modernità forma la parte del corpo preposta alla riproduzione, dialogo silente con Madre Natura, in questa Venere moderna che parla di una ritrovata connessione con i valori fondamentali dell’esistenza umana.
Corpose ciocche di capelli sospese al vento esprimono l’armonia della bellezza.
BIOGRAFIA
Antonio Felice La Montagna nasce a Udine il 25 febbraio 1960.
Docente di Analisi chimica e Appassionato di design di interni, sviluppa una accurata passione per la materia trasparente: vetro dapprima, plexiglass poi.
Sudia e realizza oggetti luminosi abbinando tra loro forme trasperenti e colori vivaci.
Ricercatore ed osservatore profondo del mondo circostante, elabora un personale modo di concepire le proprie ”creazioni”.
Intuisce e studia con attenzione la forza interiore della luce esaltata e colorata quando attraversa il plexiglas dipinto.
La ricerca, lo studio continuo delle forme, fanno spostare l’interesse verso un materiale non più trasparente ma altrettanto plasmabile come la pietra. L’ approccio della scultura vale per entrambi i materiali: nasce così il connubio tra due materie apparentemente diversi come la pietra ed il plexiglas.
La pietra naturale e il plexiglas artificiale hanno radici comuni, quest’ultimo infatti deriva dal petrolio. Nulla di nuovo se pensiamo alla parola latina petroleum, ovvero olio di pietra ...
Da questo connubio sviluppa il messaggio artistico, abbracciando cioè concetti artistici metafisici e aspetti di consapevolezza nel senso più ampio e profondo del termine.
Le opere create suscitano stupore, la stessa sensazione che proviamo per la bellezza presente in questo puntino blu dell’universo, dove facciamo parte del tutto perseguendo uno scopo comune : la vita!