OPERA IN CONCORSO | Sezione Scultura/Installazione

 | Squilibrio vitale

Squilibrio vitale
ferro, cemento, autonomo
160x100x20

Sofia Lunardi

nato/a a Lucca
residenza di lavoro/studio: Capannori, ITALIA


iscritto/a dal 31 mag 2024


Under 35


visualizzazioni: 189

SHARE THIS

Altre opere

 | Riconosci la tua colpa

Riconosci la tua colpa
mista, candele; ferro; legno
variabili

 | (Ben)Essere animale

(Ben)Essere animale
mista, lattice; calze; ovatta: mungitrice elettrica
variabili

Descrizione Opera / Biografia


“Squilibrio vitale” e la sua poetica:
Avere sulla pelle il segno delle proprie azioni, indelebili adesso nella tua memoria e non riuscire in alcun modo a trovare uno stato di quiete....
Sei in balìa del vento, sostenuto dalla soffocante approvazione di chi ti circonda ed esamina, ma adesso la tua forma non è più la stessa di un tempo. La tua assenza di fiducia assottiglia il tuo profilo rendendoti spigoloso e tagliente, ma tu continui a dondolarti lungo il tragitto del tuo percorso di vita, inerme davanti al dolore, non hai tempo di fermarti per riflettere, cerchi risposte, un fine, un’equilibrio.
Non riesci a definire più niente, la tua immagine, la tua giornata, i tuoi impegni, ma ti limiti a far respirare i tuoi polmoni e muovere i tuoi muscoli, senza sapere il perché, senza programmarti niente per i giorni a seguire.
Vorresti chiuderti in una bolla e magari perdere la memoria di tutta la tua vita, vorresti continuare ad aprire gli occhi, ma non a domandarti cosa guardare.
Adesso lasciatemi nel mio silenzio, lasciate alla mia presenza di parlare per me, anche a rischio di essere fraintesa e odiata, io voglio esistere senza un motivo che lo renda valido, senza una poetica che lo renda bello, senza un giudice che lo processi giusto.