Descrizione Opera / Biografia
Descrizione opera:
Trittico polinarrativo raffigurante tre scene ironico-riflessive, sviluppate all’interno di un’ambientazione onirico-naturalista.
- Prima scena: un accoppiamento censurato da un altro accoppiamento; interrogativo aperto su cosa sia moralmente accettabile.
Seconda scena: una lotta tra corpi privi di identità, in quanto privati del volto.
Terza scena: la tenerezza dei rapporti, una similitudine tra specie diverse.
Le tre scene, dai toni squillanti, si sviluppano in ambientazioni naturalistiche dominate da elementi arborei, che tuttavia tendono a sfumare sullo sfondo a causa di un bias cognitivo noto come plant blindness. Questo pregiudizio percettivo porta lo sguardo umano a focalizzarsi su “possibili minacce” (umane o animali), trascurando la presenza delle piante.
Questa tematica è centrale nel concept di un ampio corpus di opere, di cui il trittico fa parte. Attraverso l’impiego di media differenti, esse compongono un’ambientazione articolata dal titolo ”La carne delle piante”, con l’intento di accompagnare il fruitore in un viaggio di riscoperta della natura e della sua importanza essenziale per l’essere umano.
Bio:
Aurora Bresci è un’artista toscana, laureata in Pittura all’Accademia di Belle Arti e in Storia dell’Arte presso l’Università di Firenze (Dipartimento SAGAS). La sua ricerca artistica integra pittura, installazione, video, stampa digitale, assemblage e materiali di riciclo, ed è guidata da una profonda necessità di esplorare e raccontare il legame tra essere umano e ambiente naturale, mettendo in luce le affinità tra “corpi umani” e “corpi della natura”. Le sue opere affrontano tematiche ecologiche come riflesso delle criticità del nostro tempo. Ha partecipato a diversi progetti partecipativi come ”Loading – Ci conosciamo”, interventi murali e collaborazioni per scenografie e costumi. Conduce inoltre laboratori tra Firenze, Pisa e Livorno, utilizzando l’arte come strumento di benessere, inclusione sociale e consapevolezza ambientale.