OPERA IN CONCORSO | Sezione Scultura/Installazione

 | Negli spazi di un gesto

Negli spazi di un gesto
acciaio inox specchiato tagliato a laser, barre in alluminio, flange in metallo, viti
100 x 150 x 15 cm

Camilla Riscassi

nato/a a Piacenza
residenza di lavoro/studio: Piacenza, ITALIA


iscritto/a dal 31 mag 2024


Under 35

https://drive.google.com/file/d/1mbaqohwb8uxc-mzylurejqxerpgfnrqc/view


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 | dettaglio - Negli spazi di un gesto

dettaglio - Negli spazi di un gesto
acciaio inox specchiato tagliato a laser, barre in alluminio, flange in metallo, viti
100 x 150 x 15 cm

 | altra prospettiva - Negli spazi di un gesto

altra prospettiva - Negli spazi di un gesto
acciaio inox specchiato tagliato a laser, barre in alluminio, flange in metallo, viti
100 x 150 x 15 cm

 | fronte - Negli spazi di un gesto

fronte - Negli spazi di un gesto
acciaio inox specchiato tagliato a laser, barre in alluminio, flange in metallo, viti
100 x 150 x 15 cm

Descrizione Opera / Biografia


L’opera “Negli spazi di un gesto” parte da uno studio della propria scrittura da parte dell’artista. Il gesto di scrivere raccoglie in sé molteplici significati ed approcciandosi, anche superficialmente, al mondo della grafologia si può comprendere quante parti di noi emergano nell’atto della scrittura. La grafologia mette l’individuo di fronte a sé stesso senza infingimenti, è uno specchio del profondo che cerca di far luce su quanto vi è di più nascosto o mimetizzato nel profondo del proprio essere.
Lo scrivere diviene un atto di affermazione identitaria, forse più puro di altri nostri atteggiamenti, poiché si manifesta senza intenzioni consapevoli, rendendo visibile, una parte del nostro “io” che talvolta sfugge anche a noi stessi, un emersione dell’inconscio che si fa strada dalle nostre profondità.
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Camilla Riscassi nasce a Piacenza nel 1993. Dopo aver frequentato il liceo artistico della sua città si iscrive presso NABA Milano al corso di pittura e arti visive.
Successivamente continua i suoi studi, sempre in pittura e arti visive, presso l’Accademia di belle arti di Bologna.
Tra il 2020 ed il 2021 è stata impegnata nel Progetto Jaguart, promosso da Artissima, del quale è stata la vincitrice nella tappa di Bologna. Attraverso questo progetto ha esposto alla GAM di Torino, alla Galleria Astuni di Bologna e nella sezione progetti speciali ad Artissima.
Nel 2023 ha partecipato alla fiera d’arte Rea! Fair presso la Fabbrica del Vapore a Milano, inoltre è stata selezionata tra i finalisti del Premio Francesco Fabbri nella sezione arte emergente.