Descrizione Opera / Biografia
Itaca come forma di narrazione di sé e dell’altro. Il soggetto e l’oggetto diventano luogo di incontro dove l’identità personale è la risposta alla presenza dell’altro. “Io sono te”, corpo-veicolo di anime che non smettono di viaggiare ma cambiano la condizione del viaggio.
In questa dualità il gladio del calamaro e l’osso di seppia sono la forza motrice e il suo corpo, la barca e la sua vela; ogni singolo è unico ma allo stesso tempo parte di un insieme che si completa attraverso il movimento. Itaca solca il mare, questa barriera liquida, per cercare la via dell’unicità mantenendo integra la sua caratteristica identitaria.