Descrizione Opera / Biografia
L’opera che ho deciso di presentare è stata concepita in un giorno come tanti all’ interno di un atelier condiviso con altri artisti in cerca di qualcosa (fama? realizzazione? ispirazione?). Persone in lotta perenne con l’ ambiente che li circonda e con loro stessi, incapaci di vedere la realtà per come si presenta, ingaggiano una lotto a morte contro di essa, per affermare la loro visione e ottenere di essere ascoltati.
Ma quando si è sovraccarichi di vecchie opere, movimenti artistici, critici e concetti, mostre che ci hanno preceduto, cosa possiamo ancora fare e dire (o meglio, cosa ci rimane da fare e dire oltre al fatto che la pittura ”non è morta”) ?
Un risveglio ci mette di fronte la nostra vita e noi stessi. L’ artista, il pilota, l’ impiegato o chi per lui, seduto sul ciglio del letto sfatto osserva l’ ambiente attorno a sé, un cappello e dei pantaloni sul pavimento, un comodino, un bicchiere...
Seguendo la lezione degli espressionisti ( anche se il titolo si rifà all’ impressionismo ) ho dato sfogo alle sensazioni che l’ ambiente in cui mi trovavo e il vissuto degli individui attorno a me mi comunicavano.
Il quadro è realizzato ad olio su tela con tecnica rapida, pennellate veloci e liquide hanno unito i colori della stanza in un’ atmosfera impastata, come quando ci si è appena svegliati. La tenda rossa divide l’ interno dall’ esterno e ricorda a chi osserva di prepararsi, lì fuori ci sono impegni rimandati, volti che non vorremmo vedere ed emozioni che cerchiamo ma non riusciamo sempre a trovare.
Gli esseri viventi combattono ogni giorno, l’ artista partecipa come tutti alla lotta per la sopravvivenza del suo corpo e del suo io (finché non si stufa di lui). L’ arte di sopravvivere richiede tutte le nostre forze ad ogni risveglio.
Il mio nome è Mattiasalvatore Valentino (Catanzaro 23-07-1999). Ho frequentato il liceo artistico di Catanzaro e l’ accademia di belle arti di Venezia, indirizzo pittura , conseguendo nel luglio 2023 il diploma accademico di 1 livello. Dopo una parentesi a Napoli, attualmente vivo in Calabria. La mia ricerca non si ferma.
Il titolo di questo premio mi ha spinto a presentami con un’ opera per me significativa, in uno spirito di sopravvivenza all’ interno dell’ intricato e rissoso panorama artistico internazionale.