OPERA IN CONCORSO | Sezione Fotografia

 | VELATA

VELATA
fotografia digitale,
1068*1900 pixel

Michaela Paone

nato/a a Livorno
residenza di lavoro/studio: Livorno, ITALIA


iscritto/a dal 30 apr 2025


visualizzazioni: 78

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Descrizione Opera / Biografia


Velata è un autoritratto che vuol mettere in luce la fragile condizione dell’essere umano, mai completamente libero, consapevole e sicuro. Per quanto cerchiamo affannosamente di pianificare ogni cosa, convinti di fare del nostro meglio, per noi, la nostra famiglia e coloro che gravitano attorno a noi, la vita è appesa ad un manto bianco velato che fa intravedere solo una parte di essa, quasi frammentata.Talvolta dimentichiamo che eventi, forze ed energie a noi sconosciute ed invisibili disegnano per noi un percorso alternativo, assai lontano da quello programmato e studiato accuratamente nella nostra mente.
BIO: Livornese classe 1975, laurea in economia del turismo, l’ unica laurea che al tempo che mi permettesse di spaziare dal marketing, alla storia dell’ arte e a studiare due lingue, sono stata sempre un soggetto curioso, che si annoia facilmente, con serie difficoltà a portare avanti progetti a lunga scadenza. Il rapporto con la fotocamera nasce da molto lontano, da un papa’ ( morto giovane e mai conosciuto )con una sfrenata passione per la fotografia tanto da avere in casa una camera oscura. Ho sempre scattato foto sin da piccola senza mai mostrare alcun particolare interesse se non la gioia instantanea del momento. La mia prima macchina fotografica che conservo sempre è una Olympus analogica che mi ha fatto compagnia in molti viaggi, compleanni e ricorrenze varie, la seconda Olympus invece è un gioiello vero e proprio, formato mignon color turchese, la terza è una reflex Nikon regalatami dal mio compagno dopo un viaggio a New York.
È proprio qui che inizio a combinare qualcosa di più serio, dopo aver frequentato un corso col maestro Pino Falleni .Come tutti percorro ed esploro più stili e tecniche, dalla street alla lunga esposizione, al paesaggio all’ autoritratto. Alterno reflex e cellulare col quale, per ovvie ragioni di praticità comincio a sperimentare il ” blending” dove mi autoscatto divenendo un tutt’ uno con l’entourage. È proprio questa forma nuova fotografia, a tratti surreale a catturarmi e a coinvolgermi sempre più, non esco a caccia di immagini ma sono io stesso a divenire altro.