OPERA IN CONCORSO | Sezione Scultura/Installazione

 | Telefono Rosa

Telefono Rosa
materiale: ferro, vetro, ottone, nitrato di ferro, vernice e pigmenti, materiale: ferro, vetro, ottone, nitrato di ferro, vernice e pigmenti
55 cm x35 cm x30 cm -anno 2024

Michele D’Agostino

nato/a a Benevento
residenza di lavoro/studio: Nova Milanese, ITALIA


iscritto/a dal 29 mar 2025

http://www.micheledagostino.net


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Descrizione Opera / Biografia


Si erge un telefono antico. Il suo contorno, modellato in filamenti di ottone, appare fragile ma maestoso, un intreccio di metallo che racconta storie di tempi lontani. I fili di ottone si snodano, come radici che affondano in un terreno segreto, e da essi, come per magia, emergono delle spine di rosa.
Il telefono rosa, un accenno di bellezza, è un gioco di parole che suona dolce, ma che nasconde nel suo cuore una doppia natura. Dietro ogni chiamata, dietro ogni squillo, può esserci un messaggio d’amore che si intreccia con un’ombra di dolore. Perché, come la rosa che può profumare l’aria con la sua delicatezza, può anche pungere con le sue spine.